"Era il mio sogno da bambino giocare in un top club mondiale come la Juve. Ora voglio sfruttare questo momento e divertirmi il più possibile". Dal ritiro statunitense della Juventus, Arkadiusz Milik parla ai microfoni della Gazzetta dello Sport spiegando il perché della sua scelta di restare in bianconero: "Avevo scelto la Juve già un’estate fa e mi sono trovato molto bene. Qui si sente la storia, la tradizione, la maglia ha un peso diverso dalle altre. Abbiamo avuto un’annata difficile, però nel calcio queste cose succedono, noi dobbiamo solo pensare a migliorare. Abbiamo tutte le potenzialità per fare più punti dell’anno scorso e per vincere in questo club che ha sempre avuto come obiettivo quello di alzare trofei. Questa è anche la mia ambizione e voglio realizzarla qui. Non volevo andare da nessuna altra parte".

Allegri ha parlato di zona Champions, secondo lei è un’utopia sognare lo scudetto?
"Penso che sia troppo presto per parlare di scudetto, sarà fondamentale partire bene. Ci sono già stati cambi importanti nella rosa, alcuni giocatori sono andati via e ci sono giovani su cui sappiamo di poter contare, perché sono forti. Vediamo come vanno le cose, Allegri ha detto che per prima cosa dobbiamo tornare in Champions, poi si vedrà se siamo abbastanza forti per poter vincere lo scudetto».

Sarebbe stupito di vedere Lukaku alla Juve?
"Non amo parlare di mercato".

Teme più l’addio di Vlahovic, l’arrivo di un “9” ingombrante come Lukaku, di un giovane in rampa di lancio come David o non teme nessuno?
"Non si sa che cosa succederà, tutto è possibile, ho sentito le parole di Giuntoli, se arriva un’offerta irrinunciabile tutti possono partire, perciò vediamo. Io spero che alla fine Dusan possa rimanere, per il resto per me non cambia nulla. Se vogliamo essere competitivi servono più giocatori forti in ogni ruolo, la concorrenza serve se si punta a vincere".

Chi secondo lei contenderà lo scudetto agli azzurri?
"Ci metto le due milanesi, insieme a Roma e Lazio, ma anche la Juve. Però è difficile dire ora chi sia la favorita, perché sul mercato può succedere di tutto".

Sezione: News / Data: Mer 26 luglio 2023 alle 13:17 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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