JULIO CESAR 5.5 - Sul gol era forse un po’ fuori dai pali, ma la deviazione di Cambiasso lo scagiona. Per il resto, però, qualche imprecisione anche nei rinvii corti figlia della grande voglia finale, ben ripagata.

MAICON 4.5
- La serata, per fortuna, si è risolta miracolosamente nel finale, ma lui non si salva: sulla fascia non galoppa quasi mai, perde un numero indefinibile di palloni ed è sempre impreciso. Nel finale la grinta c’è ed è parte di lui, ma serve molto di più per carburare anche in Europa.

LUCIO 8
- Semplicemente insuperabile. Nel naufragio del primo tempo è uno dei pochi a meritarsi un ottimo voto, cerca sempre la propulsione offensiva con ottimi risultati ed in area di rigore avversaria è sempre pericoloso, oltre ad essere impeccabile in fase difensiva. Nei secondi 45’ è un leone: la squadra è iperoffensiva ma lui tiene a bada l’intero reparto con una sicurezza impressionante, anche nel finale quando Mourinho rischia la difesa a tre. Manca solo la rete, ma la sua partita vale più di due reti.

SAMUEL 7- - Quasi impeccabile in fase difensiva, con Lùcio la coppia è sempre più solida, ed in avanti sui corner è sempre incisivo ma stasera non troppo preciso. Peccato per il mancato gol, ma la sua solidità è preziosissima per questa squadra. DAL 34’ s.t. MUNTARI SV - Ingiudicabile, gioca troppo poco, ma quel tiro sulla seconda rete è fondamentale!

CHIVU 5.5 - Dalla sua parte non si spinge praticamente mai, ma quando lo attaccano si fa saltare solo raramente. Manca, però, ancora quella convinzione, quella grinta che anche stasera si è dimostrata l’arma in più di questa squadra. DAL 1’ st BALOTELLI 6 - Si divora, sull’1-0, un gol clamoroso da solo di fronte al numero uno della Dinamo, ma nel complesso riesce a dare quella svolta che Mourinho chiede alla squadra nel primo tempo. Per voti migliori serve ancora maggiore concentrazione, ma in ogni caso anche un solo suo scatto è capace di mandare in tilt intere difese.

CAMBIASSO 6 - Compitino per il ‘Cuchu’, sostituito all’intervallo per dare maggiore peso offensivo alla squadra. L’argentino è sempre equilibrato ed ordinato in un primo tempo non semplice, riesce a tenere abbastanza bene il centrocampo ma troppo spesso viene lasciato solo da uno Stankovic non impeccabile. DAL 1’ st THIAGO MOTTA 6.5 - Il suo ingresso in campo è importantissimo per i nerazzurri: garantisce qualità e quantità come sempre, in avanti si propone continuamente ma tiene a bada benissimo tutto il centrocampo. Insomma, il solito fulcro indispensabile anche se all’80%. E quelle lacrime nel finale varrebbero un bel 7 in pagella, perché questo ragazzo è davvero un grande.

J.ZANETTI 6.5
- Nella fase difficile del match, cioè nel primo tempo, il capitano è sempre ordinato ed aiuta spesso un Cambiasso troppo solo. Nel secondo tempo, e nell’assedio finale, dà la solita tranquillità ma anche tanta sostanza ad una squadra che ha ritrovato finalmente la vittoria europea. Un capitano vero.

STANKOVIC 5 - Se va valutata la sua grinta, è come sempre da 8, ma stasera il serbo perde innumerevoli palloni ed è sempre confusionario. Lascia spesso solo Cambiasso nel primo tempo e non riesce mai a far male nel secondo tempo, ma la sua rabbia nel finale e quella voglia valgono sempre tanto.

SNEIJDER 8 - L’olandese gioca nonostante non sia al meglio, stringe i denti e nel primo tempo parte davvero bene, poi perde un po’ di lucidità e cala visibilmente. Nel secondo tempo, però, si carica la squadra sulle spalle e la porta ad una vittoria clamorosa: è sua la rete decisiva, una rete da prima punta purissima, da condor d’area di rigore, un gol cercato e meritatissimo che gli vale l’8 in pagella, perché sblocca una situazione europea complicatissima. Sempre più leader, Wesley, un giocatore davvero imprescindibile anche quando non è al top.

ETO’O 6
- Da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più: fallisce un paio di reti semplici semplici, in avanti è ancora poco incisivo ma si vede palesemente che non è nelle migliori condizioni fisiche. In compenso, però, là davanti i difensori lo temono sempre, il reparto offensivo ha sempre bisogno del suo appoggio anche quando non offre una delle sue migliori prestazioni.

MILITO 7+ - Nel primo tempo si divora una rete clamorosa, un rigore in movimento trasformato in passaggio al portiere, ma ogni pallone che passa dalle sue parti è pericoloso, tiene alto il reparto offensivo e butta dentro l’1-1 con una fame incredibile. Merito anche sulla rete dell’1-2, che poteva essere proprio sua, ma questo primo gol in Champions della sua carriera vale tantissimo, e difficilmente lo dimenticherà.

ALL. MOURINHO 7
- Caricare una squadra e metterla in campo per un secondo tempo così non è semplice, ma sarà il grande merito di Josè da Setubal. L’Inter ha una grande voglia e conquista con il cuore una vittoria fondamentale, importantissima, una vittoria che potrebbe significare svolta in Europa. Questa caparbietà è la nuova forza dei nerazzurri, ed è stato proprio lui a trasmetterla ad un gruppo fantastico. Per quanto riguarda le sue mosse, giusto rischiare Sneijder dal 1’ ma anche inserire per il secondo tempo Motta e Balotelli, la squadra rischia pochissimo e trova una vittoria insperata ma fondamentale.

Dinamo Kiev: Bogush 4.5; Eremenko 6, Khacheridi 7, Almeida 6.5, Magrao 6.5; Mikhalik 6, Vukojevic 5.5; Shevchenko 6.5, Ninkovic 5.5, Yarmolenko 6.5; Milevskiy 6 (25' st 20 Gusev 5.5);
A disposizione: 55 Rybka, 3 Betao, 4 Ghioane, 22 Kravets, 29 Mandzyuk, 49 Zozulya;
Allenatore: Valeriy Gazzaev 5.5


Arbitro Layec 6.5

Sezione: News / Data: Mer 04 novembre 2009 alle 23:19
Autore: Fabrizio Romano
vedi letture
Print