Il ritorno di Antonio Conte in Premier League è ormai imminente. Il condottiero di Lecce dopo l'addio all'Inter è ad un passo dal sedere sulla panchina del Tottenham. A parlarne è Luigi De Canio che a TMW parla del suo ex vice definendolo "uno dei migliori allenatori in circolazione ed è chiaro che qualsiasi grande squadra in difficoltà avrebbe fatto più di un pensierino su di lui. Oltretutto c'è anche un dirigente, Paratici, che ha lavorato con lui ed è logico che si pensasse a Conte come nuovo tecnico".

Che sfida sarà per Conte?
"Forse fra tutte le sfide questa è la più importante e intrigante. E anche la più difficile".

Anche più particolare e difficile di quella poi vinta con l'Inter?
"L'Inter stava già facendo buone cose con Spalletti ed era sulla buona strada per arrivare al titolo. Poi negli anni successivi sono state portate avanti campagne acquisti importanti che hanno creato le condizioni per vincere. E' anche logico che dopo tanti anni la Juve avesse un calo. Diciamo che pur in una situazione complicata c'erano delle concrete possibilità di vincere il titolo, era una delle favorite. Il Tottenham invece non ha il pedigree della Juve, dell'Inter e del Chelsea. Ecco perchè dico che è la sfida più intrigante e difficile: il club ha disponibilità economica importante ma non è sinonimo di vittoria".

Che Conte sarà quello del Tottenham?
"Conte si è formato come calciatore in una Juve con una mentalità che si è ritrovato come allenatore. È sempre stato un vincente. Al Tottenham porta il suo bagaglio di passione, professionalità e determinazione anche nell'applicare le sue regole, la sua filosofia di gioco. Sono tutti aspetti importanti che lo caratterizzano come nessun altro. Sarà sempre se stesso e sarà vincente anche lì, anche se è difficile dire se subito o in un prossimo futuro. Ma farà bene".
Sezione: News / Data: Lun 01 novembre 2021 alle 22:31
Autore: Egle Patanè
vedi letture
Print