Intervistato da footballnews24.it, l'ex nerazzurro Bruno Cirillo ha analizzato la partita di ieri all'Allianz Stadium e non solo.

I bianconeri hanno meritato la qualificazione?
"E’ stato un doppio confronto molto entusiasmante, combattuto, con due squadre che si conoscono bene e alla fine ha vinto la Juve. Ad oggi l’Inter, avendo anche meno partite da giocare rispetto alle altre squadre, deve concentrarsi sul campionato. Vista la qualità della rosa avrebbe potuto lottare su tutti i fronti e adesso, avendo solo una manifestazione, l’obiettivo deve essere il campionato: non possono fallire. Vincere non sarà semplice, Juventus e Milan lotteranno fino alla fine".

In caso di mancata vittoria dello scudetto, Antonio Conte avrebbe fallito?
"Quando si parla di grandi squadre come l’Inter, se non vengono raggiunti determinati obiettivi è normale parlare di fallimento. Hanno sicuramente costruito le giuste basi per tornare grandi sia in Italia che in Europa, l’obiettivo però è chiaro a tutti e hanno le carte in regola per vincere anche se non sarà facile".

Contro la Juventus ha giocato nuovamente Eriksen, si aspettava di più dal danese dopo il goal siglato al Milan?
"Eriksen è un grande calciatore, non ha passato un periodo semplice e ha giocato poco. Ha qualità importanti, note a tutti, e può dare davvero tanto all’Inter. Capita anche ai migliori di sbagliare una partita".

Sul battibecco Conte-Agnelli?
"Sono situazioni difficili da poter commentare, in questo tipo di partite c’è sempre una tensione difficile da capire per chi non vive la situazione in prima persona. Ho giocato a calcio e conosco il valore di queste gare, quando però le scintille si accendono tra un allenatore e un presidente sarebbe meglio evitare, quest’ultimi dovrebbero dare l’esempio. Sono cose sgradevoli, che non dovrebbero mai accadere ma che alla fine succedono".

Sezione: News / Data: Mer 10 febbraio 2021 alle 18:30 / Fonte: footballnews24.it
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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