Ausilio possibilista: "Eto'o? Resta un top, non escludiamo nulla. Ora..."

Anche Piero Ausilio parla a Sky. “Porticina per Eto'o? So che è Milano, ma credo sia per trovare la famiglia. La moglie non è qui? Non lo sapevo... A lui ci lega tantissimo affetto e riconoscenza, è ancora un grandissimo calciatore. Poi ci sono tanti fattori che pesano in questa situazione. E' difficile, ma non escludiamo nulla”.

Arriverà comunque un attaccante? “Facciamo delle valutazioni. I due giovani devono crescere ed è un loro diritto, ma è anche giusto dargli il tempo per lavorare. Hanno fatto già tanti miglioramenti e sono convinto che grazie a Mazzarri l'Inter potrà contarci per molti anni”.

L'Inter non vende i suoi big... “Noi abbiamo scelto la strada più difficile per il club, ma spero ci ripagherà a livello tecnico. La Roma, per dire, porta denaro fresco ma poi ti privi di giocatori che è dura sostituire. Ad esempio molto sottovalutata l'operazione Campagnaro a costo zero. Siamo stati un po' egoisti come direttori, abbiamo fatto finta di non sentire né sapere: era troppo importante tenere i migliori come Handa, Kovacic, Guarin, Milito... Siamo più tranquilli con loro”.

Pochi giovani in campo: come mai? “So che ci sono tante cose che hanno inciso sulle scelte. In tanti hanno avuto problemini”.