Acquafresca: "Vicino all'Inter, ma andando al Genoa ho contribuito al Triplete"

Robert Acquafresca, attaccante ex Cagliari e Genoa oggi in forza al Sion in Svizzera, intervistato da Gianlucadimarzio.com ricorda il momento in cui avrebbe potuto indossare la maglia dell'Inter: "Mi chiamò Piero Ausilio, la segretaria di Massimo Moratti mi consigliò perfino dove prendere la casa. Zona San Siro, c’erano Zlatan Ibrahimovic ed Esteban Cambiasso, vicino alla Pinetina. Dopo qualche giorno, però, Marco Branca mi disse che erano cambiate delle cose. Sfumò tutto, ci rimasi male. Poi, il giorno di Cagliari-Inter, segno il gol decisivo ed esulto come un pazzo. Ero pieno di rabbia, va bene così dai. Avrei potuto fare di più, molto di più. Ma è andata così". Dopo aver segnato 14 reti in Serie A finisce al Genoa, nel maxi-scambio che porta Diego Milito e Thiago Motta nell'Inter del Triplete: “Io e Leonardo Bonucci rientrammo nell’operazione, si può dire che ho contribuito al successo". 

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