Raggiunto da DAZN dopo il triplice fischio di Inter-Napoli, il tecnico azzurro Francesco Calzona analizza così a caldo il match di San Siro: "Abbiamo messo orgoglio e qualità, abbiamo concesso solo 10 minuti all'Inter e questa è una grande cosa. Siamo ancora distanti, ma a Milano questa squadra vinceva da 10 partite consecutive. La squadra ha fatto un'ottima gara". 

Cosa è mancato negli ultimi metri per fare risultato pieno?
"Ci abbiamo provato fino all'ultimo, è stata dura perché l'Inter con le sue combinazioni di mette alle corde. Forse un po' di lucidità, ma sono contento: la squadra si è ritrovata". 

I nuovi arrivati a che punto sono per dare un contributo? 
"Chiaro che le vicissitudini hanno influito sulla crescita dei ragazzi, son stati cambiati tre allenatori e venendo dall'estero la situazione non li ha favoriti. In loro vedo una crescita giornaliera, da qui alla fine torneranno utili". 

Cosa manca per avere continuità?
"Abbiamo fatto solo sette allenamenti di squadra e abbiamo giocato 7 partite in pochissimi giorni. C'è bisogno di allenarsi di più per limare il gap che ancora c'è, ma non c'è tempo. Cerchermo di mettere dentro altro, ma è questione di tempo". 

Come gestirà gli allenamenti durante la sosta? 
"A Napoli resta uno staff di cui ho piena fiducia, sono molto tranquillo. Restano pochi giorcatori, saranno allenamenti fisici per tenere la forma. Ho fiducia nei ragazzi, non sono preoccupato. Poi ho le immagini del drone per seguire l'allenamento". 

Come si sta comportando Grava?
"È un ragazzo fantastico, ci sta dando una mano ma non avevo dubbi". 

Cosa è successo tra Acerbi e Juan Jesus? 
"Non so niente, Juan Jesus l'ho visto 30 secondi e poi sono arrivato qui. Chiederò dopo". 

Sezione: L'avversario / Data: Dom 17 marzo 2024 alle 23:10
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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