E' deluso Claudio Ranieri dopo la sconfitta contro l'Udinese. "E' normale che volevamo vincere - afferma il tecnico nerazzurro - Abbiamo provato a mettere in difficoltà l'Udinese ma loro sono bravi in contropiede e facciamo solo i complimenti a loro. Noi ora dobbiamo solo rimboccarci le maniche. Problema punte? L'attaccante vive per i gol e non farli pesa tanto. Sono dei momenti, bisogna lasciarli tranquilli perché stasera hanno dato tanto. Purtroppo non c'è Sneijder, Coutinho sta recuperando, avevo bisogno di qualcuno che saltasse l'uomo e ho inserito Zarate ma l'Udinese ha preso il sopravvento a centrocampo. Non avevo altri giocatori di fascia, volevo vincere ma mettendoci a rombo abbiamo rischiato tanto. Loro sono molto bravi in contropiede. Purtroppo non è una stagione felice, e ora dobbiamo solo lavorare, lavorare e lavorare. Vincere oggi ci avrebbe aumentato l'autostima, ma non è stato così. Pazzini? Gli ho detto che ci sono calciatori che hanno perso Champions League in queste circostanze... Adesso bisogna pensare alla prossima partita. Scudetto? Ora come ora dobiamo solo stare zitti e lavorare. Io sono sempre fiducioso, dobbiamo sempre credere in qualcosa, ci sono altre piazze a cui ambire. Speriamo solo di recuperare i giocatori che sono fuori". 

A Premium Calcio Ranieri aggiunge: "Non è un patatrac; certo, volevamo vincere, finché abbiamo costruito sulle fasce abbiamo creato qualcosa. Quando si è infortunato Faraoni ho dovuto cambiare sistema di gioco, mettendo Zarate sperando di metterli in difficoltà ma è successo il contrario. Abbiamo perso una gara importante contro un’Udinese fantastica; stiamo facendo bene ma questo è un passo falso molto importante. Evidentemente è un anno così, non bisogna dare addosso ai calciatori, ad esempio Pazzini ora è distrutto per il rigore. Io gli ho ricordato Terry che per un episodio così ha perso una Champions”. Bocciatura definitiva per Alvarez? “No, non è così. Deve capire il calcio italiano, lui ancora sbaglia usando la mentalità argentina, ma il calcio italiano è un’altra cosa. Spero abbia imparato dall’Udinese”.

Quelle davanti corrono troppo per l’Inter, e Ranieri ne prende atto: “Mettiamo lo scudetto da parte e speriamo di risolvere i nostri problemi. Poi vedremo dove saremo in Primavera. La vittoria ci avrebbe dato autostima, perché era un periodo che stavamo facendo bene. Abbiamo perso però il match più importante”. Sulla espulsione storica di Zanetti: “Decisione legittima”, taglia corto Ranieri, che poi aggiunge: “Ci rialzeremo”.

Oriali sottolinea come ormai sia una missione quasi impossibile, auspicando che qualcosa cambi coi rientri di Maicon e Forlan: “Sono giocatori di spinta e qualità, noi abbiamo difficoltà nei cross. Nel primo tempo ci siamo riusciti a giocare così, nella ripresa no, nemmeno con Zarate. Speriamo che coi rientri si possa fare molto meglio”. Tornando sull’ingresso di Maurito: “Ho provato a vedere se riesce a saltare l’uomo. Ho scoperto più le fasce laterali, poi nella ripresa l’Udinese ha saputo sfruttare meglio il contropiede. Loro sanno giocare a memoria, fanno ottimi schemi. Eravamo riusciti a controllarli bene, e hanno vinto meritatamente”.

Infine, a Inter Channel il tecnico romano confida in un rientro di Sneijder, Maicon e Forlan già con la Fiorentina: "Magari contro i viola potrà mettere dentor dal pirmo minuto sia Sneijder che Maicon. L'uruguaiano? Spero di poterlo portare in panchina".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 03 dicembre 2011 alle 22:58
Autore: Riccardo Gatto
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