Il Collegio Arbitrale ha respinto il cosiddetto lodo Ledesma definendolo 'inammissibile'. Ha vinto la Lazio dunque, Ledesma non può svincolarsi a parametro zero come accaduto già per Pandev. Una doccia fredda per l'Inter e non solo, visto che tutti davano per già fatta lo svincolo e il conseguente ingaggio da parte dell'Inter. Proprio la società nerazzurra, però, forse aveva già fiutato qualcosa visto che nei giorni scorsi aveva proposto denaro (prima 6 poi 9 milioni) più il prestito di Krhin, anche se si è cercato assolutamente di fare un 'pacchetto unico' in cui Lotito inserisse anche Kolarov. Perché il caso Ledesma è diverso da quello di Pandev? Perché il macedone avrebbe vissuto 'imprigionato' gli ultimi 6 mesi di contratto (in scadenza a giugno 2010) e avrebbe avuto maggiori diritti di liberarsi in anticipo. Invece la richiesta di Ledesma è stata giudicata un 'capriccio', considerato che il suo rapporto con la Lazio terminerà solo a giugno 2011 e il suo obiettivo era semplicemente andare a giocare altrove senza che ve ne fossero i presupposti legali.

La notizia, però, pare non aver fatto desistere l'Inter dall'intenzione di ingaggiare il centrale argentino. Secondo quanto rivelato da Alfredo Pedullà per Tutto Mercato Web in esclusiva, già in giornata sarebbe previsto un incontro tra le parti, durante il quale il club nerazzurro potrebbe riformulare l'offerta giusta per portarsi a casa Ledesma.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 26 gennaio 2010 alle 15:01
Autore: Domenico Fabbricini
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