Se la situazione Balotelli è molto incandescente, non bisogna perdere d'occhio le novità su Maicon, in casa Inter. Il brasiliano partirà o rimarrà? La sterzata tra le parti negli ultimi giorni è stata palese, ma per chiarire al meglio la situazione è intervenuto a 'Notti magiche' Antonio Caliendo, agente del Colosso ma anche di Matìas Aguirregaray, terzino uruguaiano avvicinato ai nerazzurri qualche tempo fa, ma per il quale c'è stata una nettissima frenata proprio al momento di chiudere l'affare con il Penarol. Caliendo ha spiegato il tutto partendo proprio dall'uruguaiano: "Il contratto di Aguirregaray con l'Inter non è stato firmato. Non so se all'Inter piace o meno, ma a me di questo non frega. Noi parliamo di un ragazzo molto interessante, ricorda il primo Maicon a 19 anni a Porto Alegre. Mi sembra che da 15 giorni l'Inter sia chiusa per ferie, la sede pare chiusa... Non riesco a capire. Aspettiamo che finiscano le ferie, non so cosa dire di più".

Poi, si passa finalmente a parlare del caso di Maicon: "Noi abbiamo ancora tre anni di contratto: mi ricorda quando Dunga era Firenze, con Baggio che passò alla Juventus che voleva anche Dunga. Ma il presidente della Fiorentina non voleva vendere, quindi a parità di condizioni Dunga rimase a Firenze. La situazione è simile. Non capisco perchè Maicon non lo dichiara incedibile, io come giocatore mi sentirei preso in giro, perchè da un lato dicono che lo vendono per determinate cifre, ma dall'altro lo dichiarano incedibile. Se fissi una cifra, significa che è sul mercato! Mourinho lo vuole? Voglio specificare che Benitez è un grande allenatore, e non è secondo a nessuno. Secondo me però Maicon è l'unico giocatore che può dare la facoltà ad un allenatore di cambiare due o tre moduli durante la partita, Mourinho non è stupido. Per quanto mi risulta, Mourinho non ha chiamato Maicon, ma anche se l'avesse fatto non sarebbe uno scandalo. Ma a me quello che mi fa male è che non viene ascoltato nè interpellato, è una cosa gravissima. Il ragazzo non sente i dirigenti da quando è partito ai Mondiali: non possono dire che non hanno tempo, io sono qui da mattina a sera, rispondo anche alle 3 di notte. Per questo penso che l'Inter sia in ferie".

"Un dirigente ha l'obbligo di dire a un giocatore magari 'snobba la stampa, non ascoltare quanto si dice' o cose simili, ma niente - prosegue Caliendo -. Ho parlato con il Real Madrid ma così come altri club, parlo con loro perchè ho dei giocatori da offrire, ma quando un giocatore come Maicon è sotto contratto con una società non vado ad offrirlo certo. Mi sembra che Mourinho abbia fatto capire più volte che vuole Maicon, però c'è anche qualche lamentele di dirigenti se non del presidente dove si dice che certi ultimatum non sono accettabile. Se anche Maicon è amareggiato? Non l'ho sentito, cerco di proteggerlo. Io vivo le 60 partite che lui ha giocato in un anno, sono 3 giorni che sta in ferie, non voglio turbarlo". Poi, viene fuori il tutto: "La società deve decidere di tenerlo se al giocatore gli va bene, ma non viene interpellato! La prima cosa è interpellarlo per vedere la situazione, ma non viene rispettato il giocatore, assolutamente perchè non gli si chiede cosa si vuole fare!", dice lasciando intendere che la volontà del giocatore forse non è quella di restare a Milano.

Quando viene interpellato su Moratti, Caliendo dice: "Io saluto il presidente. Sono un professionista serio, ma chiedo il rispetto dei ruoli. Non detto qualcosa di scandaloso, il presidente non si può perdere il tempo a parlare con me, pensa ad altro. Devono farlo i suoi collaboratori, assolutamente. Ci sono dichiarazioni del presidente, sicuramente, ma sono qui proprio per rispondere e per garantire il rispetto della persona e di ciò che rappresenta al mio assistito. Per questo bisogna fare attenzione alle dichiarazioni, perchè se dici certe cose devi essere disponibile a sentire le altre voci. In ogni caso, il prezzo lo ha fatto il presidente Moratti: se non ha chiesto 35 milioni, lo smentisca, perchè così il giocatore l'ha messo sul mercato. Il prezzo lo ha fatto lui, ribadisco, non io".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 07 luglio 2010 alle 23:45 / Fonte: FcInterNews.it - Sportitalia
Autore: Fabrizio Romano
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