Tocca ad Javier Zanetti analizzare il ko di Torino a SkySport. "Manca chi detta i ritmi? Purtroppo è un momento di difficoltà, ci mancano tante cose. Un'altra sconfitta pesante: merito della Juve e anche nostra responsabilità. E' arrivato il momento di fare un esame di coscienza e dare qualcosa in più. Da questi momenti si esce con personalità e mi auguro che dalla prossima gara si veda qualcosa di diverso da quanto visto stasera".

Mancini si confronta per le decisioni tattiche?
"Roberto ha il suo staff con cui prepara le gare. Con qualcosa ci confrontiamo con me, Stankovic, Ausilio. Si parla, ma lui ha una tale esperienza che gli consente di preparare le partite. Perché si cambia sempre? Sì, purtroppo abbiamo perso la solidità, che ci aveva permesso di essere primi. E non parlo solo dei difensori ma di tutta la fase difensiva. Serve grande personalità per uscire da questo momento".

Come si esce da questi momenti?
"Bisogna ritrovare compattezza, parlare tanto tra di noi, e lavorare. E' l'unica strada. Oggi avevamo anche grande possesso, ma non eravamo pericolosi. Loro erano compatti. Ci mancano le iniziative che ti fanno dare qualcosa in più in certi momenti".

Certe esternazioni di Mancini gli hanno forse fatto perdere la sintonia con lo spogliatoio?
"No, siamo consapevoli tutti del nostro obiettivo. Tutti cerchiamo di migliorare. Però, ripeto: senza risultato, non conta nulla. Non servono parole".

Manca un leader? Sono stati comprati troppi doppioni?
"Siamo in tanti nuovi, ci sono anche giocatori di esperienza. Abbiamo fatto scelte pensando di fare la differenza. Nessuno prende un giocatore pensando che le cose vadano male. Ora i risultati non ci danno ragione e non si può fare altro che lavorare".

E' previsto un incontro tra la società e Mancini per cercare di trovare una soluzione?
"In due mesi abbiamo sprecato tutto quanto di buono fatto fino a Natale. Ma con Mancini ci parliamo spesso, Thohir è stato qui. Questa squadra deve tornare a fare quanto fatto fino a NAtale e basta".

Sezione: Focus / Data: Dom 28 febbraio 2016 alle 23:25 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print