"È stata casa mia e conservo dei bellissimi ricordi. Già so che mi emozionerò appena vedrò l’Olimpico dal pullman. Sentirò delle sensazioni fantastiche. E' stato molto difficile dire addio alla Lazio. Se segno esulto? Vedremo se accadrà, sono emozioni del momento". Questo quanto Hernanes ha rivelato al Messaggero in un'intervista esclusiva. Il brasiliano per la prima volta domenica tornerà all'Olimpico da avversario contro la Lazio. "La Lazio non ha un calendario semplice, ma secondo me ce la possono fare a qualificarsi in Champions. Hanno tutte le carte in regola. Devono continuare a fare bene, ma dopo la nostra gara (ride, ndr). L'Europa League? La matematica ci dà la possibilità di prenderci ancora un posto in Europa e ce la giocheremo, a iniziare dal match contro la Lazio". Poi sullo 0-0 casalingo col Chievo, l'ex laziale dice: "Abbiamo pareggiato perché non è mai facile giocare contro avversari che vengono a San Siro e pensano soltanto a difendersi". Intanto, niente convocazione nel Brasile per la Coppa America: "Sono dispiaciuto per la mancata convocazione, è una cosa a cui tengo. Ma devo dire che sono tornato a giocare con continuità da poco".

"Per me segnare è sempre un motivo di grande gioia. Se poi segni in una gara importante, questa gioia aumenta - dice a proposito della rete alla Roma -. Ora occhio alla Lazio, che non è solo Felipe Anderson: hanno tanti campioni, sono una bellissima squadra. Il mio ruolo? Non ho mai gradito un ruolo piuttosto che un altro, ma a questo punto della carriera penso che quello più indicato sia il trequartista. Quando stai fuori come mi è accaduto, poi, bisogna essere forti senza cambiare obiettivo. E' questo il segreto per superare i momenti duri".  

Sezione: Focus / Data: Gio 07 maggio 2015 alle 09:15 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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