Anche la Gazzetta dello Sport oggi commenta la notizia del rinnovato impegno di Inter e Milan per San Siro. "Al momento è prematuro parlare di nuovi progetti, però le idee dei due club per sfruttare al meglio e al massimo un impianto in comune sono note e anche la tempistica è chiara: la prima fase esplorativa si vuole chiudere entro fine 2018 per «procedere rapidamente con le attività progettuali e amministrative richieste per consegnare ai tifosi uno stadio moderno nel minore tempo possibile» - si legge -. Oggi Inter e Milan sono in affitto e a luglio è stato approvato un piano di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria da 15 milioni da realizzare entro giugno 2020: i club potrebbero ottenere una concessione per 99 anni dell’area dello stadio e soprattutto attorno allo stadio, acquisendo – come confermato da Sala – il diritto di superficie per un rinnovo del Meazza rossonerazzurro".

Ma lo sguardo è già proiettato al futuro: "Le società chiedono un ripensamento di tutta la zona di San Siro, con la possibilità di far diventare il Meazza un’attrazione 365 giorni all’anno - sottolinea la rosea -. Stadio moderno, quindi, ma anche e soprattutto attività commerciali strettamente collegate all’impianto, che possano far lievitare i guadagni. Suning ci crede e il presidente Steven Zhang è convinto che con 150 milioni si potrebbe mettere mano a San Siro e ottenere un grande rientro economico. Lo stesso vale per Elliott: forte dell’esperienza all’Arsenal, il nuovo ad Ivan Gazidis ben conosce la centralità dello stadio nei piani di valorizzazione del brand. E la presenza diretta di Scaroni la dice lunga sull’attenzione che il Milan riserverà al progetto, nell’ottica di aumentare un fatturato fermo da troppi anni".

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Sezione: Focus / Data: Sab 10 novembre 2018 alle 08:34 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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