SuperMario alla riscossa. Questo il titolo ideale per il “weekend da leoni” vissuto da Mario Balotelli, che si potrebbe arricchire sabato pomeriggio di una nuova puntata se Mourinho decidesse di farlo giocare contro il Lecce. Nel giro di 24 ore il giovane attaccante nerazzurro ha visto la propria situazione personale capovolgersi radicalmente: da giocatore escluso nelle ultime convocazioni, inserito al centro di un piccolo “caso”, oggetto di discussione da parte dei tifosi (“Perché non gioca? Ha litigato con il tecnico? E’ una testa calda? Non rispetta le consegne?”) e sul punto di lasciare l’Inter, tanto da chiedere una cessione in prestito (prontamente respinta da Moratti), ha ora la chance di lasciarsi alle spalle tutto questo e dimostrare a tutti il proprio valore. Evidentemente le ultime esclusioni avranno fatto anche bene a Balotelli, che avrà imparato la disciplina dello spogliatoio interista (“Ora è al livello due, ovvero fa quello che gli chiedo. Sarà il massimo quando passerà al livello tre, cioè quando farà quello che voglio senza che glielo chieda”, ha detto Mourinho) e adesso è pronto a riprendersi il proprio posto in squadra.

Sicuramente avrà giovato anche la cessione di Quaresma, non a caso Balotelli è stato provato a sinistra e potrebbe rappresentare una buona alternativa in quel ruolo. Ma la ciliegina sulla torta è stata la convocazione anche nell’under 21 da parte del ct Gigi Casiraghi. Balotelli è pronto a tornare alla ribalta, e stavolta la possibilità di restare nelle grazie dell’allenatore e nel giro della prima squadra dipenderà soltanto da lui.
 

Sezione: Editoriale / Data: Sab 07 febbraio 2009 alle 08:30
Autore: Domenico Fabbricini
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