Troppo importante la partita, troppo importante il momento: al punto da non voler nemmeno lasciare il campo dopo l'impatto durissimo con l'attaccante inglese Raheem Sterling che lo ha lasciato privo di sensi sul terreno di gioco per qualche istante. Tornando sull'episodio dello scontro durante Uruguay-Inghilterra, Alvaro Pereira spiega che non era sua intenzione quella di lasciare il campo malgrado le raccomandazioni dei medici: "Ho chiesto subito scusa allo staff medico. Non ricordo nulla, solo l'impatto: ma sapevo di non voler lasciare la partita, perché era la mia partita. Chi lavora con me sa come sono fatto; ho guardato Oscar Washington Tabarez e gli ho fatto capire che volevo andare avanti". 

Sezione: Dalla Russia / Data: Lun 23 giugno 2014 alle 02:30
Autore: Christian Liotta
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