L'Inter si prepara alla volata finale della stagione tra uno scudetto da conquistare in rimonta e una finale di Coppa Italia da strappare alla Juventus. Come spiega la Gazzetta dello Sport, Inzaghi intende affrontare le ultime curve affidandosi ai suoi 'intoccabili' che sono otto: da Handanovic a Skriniar e De Vrij, da Barella, Brozovic e Calhanoglu a Perisic e Lautaro. A loro, il tecnico nerazzurro, non intende rinunciare. 

"E non è un caso se del club dei magnifici otto fanno parte quasi tutti quei giocatori che lo scorso anno ha riportato l’Inter sul tetto d’Italia, mettendo fine alla dinastia Juve che durava da 9 stagioni - si legge -. Con Conte esistevano delle gerarchie ben definite e a volte sembrava di essere tornati indietro di anni, con l’undici titolare praticamente intoccabile e semplice pure da recitare a memoria. Conte ha trasformato Lautaro da promessa a stella e Inzaghi è ripartito proprio dal Toro per modellare la sua Inter. Ecco perché nelle prossime quattro saranno le altre punte a ruotare. Un po’ come succede da mesi con Perisic: Gosens doveva aiutarlo a rifiatare, ma Ivan è in condizione straripante, domina la fascia come quando era ragazzino e ora è pure più incisivo in zona gol: 7 gol e 6 assist, cosa chiedere di più?". 

Discorso del tutto simile anche per gli altri 'intoccabili' di Inzaghi: Calhanoglu è il volto nuovo rispetto all'anno passato, che crea assieme a Brozovic - perno inamovibile - e Barella la cerniera di metà campo. E poi la difesa: Handanovic continua a fornire alte garanzie e guida la retroguardia migliore d'Italia con De Vrij e Skriniar.

Sezione: Copertina / Data: Ven 06 maggio 2022 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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