Voti discreti per i nerazzurri trionfatori ieri nella finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Ecco le pagelle del Corriere dello Sport:

S . Inzaghi (all.) 7  La Decima porta la sua firma, lo specialista non si smentisce, anche se la sua Inter parte che sembra un’altra squadra. Adesso la testa è a Istanbul. 
 
Handanovic 6,5 Ha - forse - qualche responsabilità sul gol (ah, i palloni nell’area piccola!), si oppone bene a Gonzalez, si esalta su Jovic a botta sicura, fa venire i brividi per un’uscita un po’ così. 

Darmian 6 Si perde Ikoné sull’1-0, poi si ritrova, ma non è certo una di quelle serate da raccontare ai nipotini la notte della viglia di Natale. Potrà sempre dire di aver salvato la coppa fermando di testa Cabral. 
 
Acerbi 6 Ordinato, pulito, scrupoloso anche: il mestiere ce l’ha, a tenere la difesa tiene fino allo scadere del recupero, alla fine il risultato è positivo.  
 
A. Bastoni 6 Si accentra schiacciandosi su Cabral lasciando una prateria a sinistra per la rete dell’1-0. Trova il primo giallo della partita per essersi perso Gonzalez. Infatti Simone lo toglie. 
 
De Vrij (13’ st) 6,5 Fa il suo compito, più sicuro del compagno, non ci vuole molto. 
 
Dumfries 6,5 Nel primo tempo costringe Biraghi alla difensiva, anche se non sfrutta sempre il miss-match, l’inizio arrembante della Viola lo costringe a limitare il raggio d’azione ma non si scompone mai. 
 
Barella 7  Ti aspetti sempre che vada via con la moto, che strappi la partita per portarla dalla sua parte. Ha il grande merito di dare a Lautaro un pallone d’oro, si ritrova sui piedi il pallone del ko ma c’è una zolla che fa disperare anche Inzaghi. 
 
Brozovic 7 Pesca l’imbucata giusta per il gol che rimette in equilibrio la partita, e non è poco nell’economia di una serata partita col piede sbagliato. Non si arrende mai.  
 
Calhanoglu 6,5 Fa più che altro filtro a centrocampo, non una delle serate migliori, ma partecipa alla causa nerazzurra dando ordine e facendo diga. 
 
Gagliardini (38’ st) sv 
 
Dimarco 6  Non scala sul “quinto” della Viola, dopo 3’ l’Inter è sotto. Poi pian piano prende le misure, sale come sale tutta l’Inter. Nella ripresa è più diligente. 
 
Gosens (22’ st) 6,5 Gli capita un pallone che solo il lavoro sporco di Dodo lo fa arrivare alto sulla traversa.  
 
Dzeko 6 Prezioso, quello che raccoglie i palloni ingiocabili, padrone dell’area e zone limitrofe. Capito perché Simone si fida di lui? Spreca un pallone d’oro. 
 
Lukaku (13’ st) 6 Sgomita, spinge, uno strapotere che fa spavento anche se non è al 100%. 
 
L. Martinez 8 Un bel modo per festeggiare il 100 gol con la maglia dell’Inter, rimette sulla barca i nerazzurri che sembravano un po’ spenti. Poi il tassametro segna 101 e Zhang in tribuna sembra un ultrà della Curva Nord. 
 
Correa (38’ st) sv 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 25 maggio 2023 alle 10:10 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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