Il Corriere dello Sport propone oggi un focus su alcuni dettagli del modus operandi dello staff di Mancini a Riscone. "Tutto il lavoro della squadra, sia la parte tattica sia quella atletica, è monitorata con gps e cardiofrequenzimetri per ciascun calciatore, strumenti utili per raccogliere dati personali che, aggiunti a quelli dei vari test che i giocatori hanno sostenuto negli scorsi giorni (ieri ad esempio quello di salto) e sosterranno nei prossimi (uno è in programma anche oggi), finiscono in diretta sul computer di uno dei componenti dello staff dei preparatori atletici (Scanavino). Così un’attenta analisi serale di questi numerosi dati porterà in breve a personalizzare i carichi di lavoro di ogni giocatore nerazzurro". Particolare attenzione anche all'alimentazione, con alcuni accorgimenti interessanti: "La pasta utilizzata è integrale per alzare meno la glicemia, ma gettonati sono anche farro e quinoa; a colazione abbondano i frutti di bosco, ricchi di antiossidanti; i musulmani nerazzurri (Kondogbia e Gnoukouri) mangiano carne habal come comanda la loro religione. Durante i pasti e soprattutto nella merenda pomeridiana spazio per le crostate e la frutta di stagione. Un bicchiere di vino è comunque concesso, ma quasi nessuno lo chiede. Niente bibite gassate e birra". 


 

 

 

 

 

 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 08 luglio 2016 alle 11:37 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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