"Per il momento si allenerà con maggiore frequenza con i più grandi. Per il resto si vedrà. La considerazione di Pioli, intanto, se l'è guadagnata". Anche il Corriere dello Sport pone grande attenzione su Andrea Pinamonti, la nota più positiva di quest'ultimo periodo. "L'attaccante che sin da bambino si mangia con gli occhi, è Ibrahimovic. E proprio lo stop da cui è nato il gol di Eder già citato ricorda i tipici colpi dell'attaccante svedese. Il bomber che l'ha fatto esultare di più, invece, è stato Milito, con la doppietta in finale di Champions. Non a caso conserva ancora gelosamente due foto con autografo che gli avevano lasciato all'epoca proprio il Principe e l'allora capitan Zanetti. Ai tempi del Triplete, Pinamonti viveva ancora in Trentino (è nato a Cles), con i genitori Massimo e Monica, che anche adesso non si perdono nemmeno una partita. Ovviamente giovedì sera erano a San Siro, assieme agli zii. Mancava solo la sorella Federica, a cui è molto legato, ma che vive in Australia. A scoprirlo, per l'Inter, è stato Giuliano Rusca, ma era ancora troppo giovane per trasferirsi a Milano. L'Inter, però, è riuscita a mantenerlo nella sua orbita, scongiurando il pericolo di un inserimento del Milan e sfruttando pure un passaggio intermedio al Chievo, società amica".

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 10 dicembre 2016 alle 09:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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