Adesso anche la clausola di 60 milioni sembra poca roba viste le prestazioni super. Marcelo Brozovic sta confermando il suo status di grande giocatore anche in questa stagione, zittendo chi pensava a un ritorno nell'anonimato dopo lo scorso anno. Merito suo, ma anche di Luciano Spalletti che gli ha ritagliato un ruolo ad hoc. "Da quel momento in poi non c’è più stata un’Inter senza Brozovic perché Marcelo si è preso sulla spalle la squadra: le ha dato geometrie, interdizione, sostanza e qualità, lucidità e "strappi" - spiega il Corriere dello Sport -. In Serie A è difficile trovare un mediano che sappia abbinare le due fasi come lui perché gioca tantissimi palloni, ma non si dimentica mai di aiutare in interdizione o di chiudere gli spazi. In campionato non c’è nessuno che corre come lui: nelle prime 10 giornate ha tenuto una media di 11,923 chilometri a incontro e ha fatto meglio sia Biglia (11,911) sia di Nagy (11,783)". E, fin qui, sono arrivati anche due gol pesantissimi: l'1-0 decisivo alla Samp e il 2-0 della sicurezza alla Lazio. 

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Sezione: Rassegna / Data: Gio 01 novembre 2018 alle 09:37 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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