Sacchi: "Dopo l'autogol si è vista la potenza dell'Inter. L'unico rischio? Quello di sentirsi invincibili"

"Dopo l’autogol si è vista la potenza della squadra". Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi analizza la prestazione dell'Inter contro il Napoli nell'ultimo turno di campionato: "Mi è piaciuta e ha dimostrato di essere brava non soltanto nelle ripartenze. C’è stata sinergia tra i reparti. Conte sta dimostrando di possedere leadership, non è presuntuoso e sta cercando di dare conoscenze ai suoi giocatori. Sa bene che in Europa non si vince se non si fa un salto in avanti, a meno che non si abbiano undici campioni. E poi, anche con undici campioni, non è mica detto… Antonio ha gettato le basi per un futuro importante".

Esiste un rischio?
"Sì, quello di sentirsi invincibili. Quando commetti un errore simile è proprio la volta che cadi. Bisogna rimanere sempre convinti delle proprie idee, perché solo così si migliora, ma umili quanto basta per non perdere il desiderio di stupire".

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