Inter-Napoli 2-1, 16esima giornata di Serie A. Arbitra Rizzoli, coadiuvato dagli assistenti Manganelli e Cariolato. Giudici di porta Valeri e Giannoccaro, quarto uomo Nicoletti.

Partita non semplicissima per Rizzoli e i suoi assistenti, che alla fine vide qualche decisione sbagliata sia del fischietto che del primo guardalinee. Andiamo con ordine.
Inter subito in vantaggio con Guarin, e al 15' è lo stesso colombiano a ricevere sul collo un colpo violento con l'avambraccio da Behrami dopo che lo stesso svizzero aveva subito un 'sombrero' dal 14 nerazzurro: nessun fischio. Al 24' dubbi in area partenopea: Cassano entra in area dopo l'uno-due con Milito e viene atterrato mentre sa per calciare in porta. Dal replay si percepisce un'entrata irruente di Britos, che però tocca anche il pallone con la punta: nessuno scandalo nel far proseguire l'azione.
28': Cavani si ritrova solo davanti ad Handanovic, ma di testa spedisce fuori. Era leggermente in fuorigioco, prontamente sbandierato. Poi eccessiva l'ammonizione che Rizzoli recapita ad Handanovic per presunta perdita di tempo: siamo al 29'!
Duello rusticano tra Juan e Cavani, vinto dal brasiliano, eppure Rizzoli fischia una gamba testa che non c'è e il 40 nerazzurro s'imbufalisce giustamente.
Al 43' ammonizione sacrosanta per Gamberini, che entra duro da dietro su Milito. E manca ancora un giallo per Behrami, che trattiene vistosamente Guarin lanciato in contropiede.

La ripresa si apre con il gol del Napoli, che però è macchiato da una leggera posizione di offside. Hamsik crossa, Pandev gira in porta e Handa fa il miracolo: l'ex nerazzurro era però avanti a tutti al momento del cross dello slovacco. Poi nella mischia che ne consegue  arriva la rete di Cavani. Ma era da annullare: sbaglia Manganelli.
Il Napoli preme e Maggio va via sulla destra contrastato da Juan: il napoletano simula un contatto che non c'è, gettandosi in volo addirittura prima di entrare in area e reclamando il penalty. Protestano i ragazzi di Mazzarri, ma la decisione è sacrosanta. Anzi: manca un giallo per simulazione.
58' e giusto il giallo per Gargano, che stende Inler da tergo.
Al 59' ammonito anche Pandev per proteste: il macedone calcia in porta, la sfera carambola sulle natiche di Cambiasso in scivolata e poi su un braccio. Rigore inesistente, giusto far proseguire.
Finalmente, al terzo fallo duro, ecco il cartellino per Behrami: Milito randellato, sanzione sacrosanta e lo svizzero ha pure il coraggio di protestare. Rizzoli sbaglia, però, al 77': sempre Behrami protagonista, quando entra con il piede a martello sulla caviglia di Guarin. Sarebbe rosso, ma, dopo quattro falli da giallo, l'ex Lazio viene ancora graziato.

Sezione: News / Data: Lun 10 dicembre 2012 alle 00:15
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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