Intervenuto a Sky Sport 24, il giornalista di MilanoFinanza Luciano Mondellini ha voluto dare la sua chiave di lettura della trattativa che sta portando Erick Thohir a rilevare il pacchetto di maggioranza dell'Inter: "La Saras, l'azienda della famiglia Moratti, ha perdite per 200 milioni di euro per semestre, negative anche per i Moratti; questa è l'anticamera della cessione. Manca per chiudere trattativa il fatto che lui voluto conoscere a fondo Thohir, una persona che non vuole che si stanchi dell'Inter dopo 2 anni".

Ma come mai il nome di Thohir ha preso il sopravvento? "Perché dopo l'affare sfumato coi cinesi ha mostrato concretezza e soprattutto aprirà l'Inter al mercato, dove si trova un entusiasmo travolgente. Massimo Moratti comunque vuole essere sicuro che sia la persona giusta Thohir, che non abbia interessi a Milano come gli sceicchi del Paris Saint-Germain. Secondo quanto ci risulta entro fine agosto inizio settembre chiude". Poi, una precisazione sui ruoli in società: "Se Thohir prende la maggioranza comanda lui, bisogna vedere se resta presidente Moratti. Comanderà uno solo, quello che mette i soldi. Andranno via figure meno famose, quelli dietro Moratti, quelli che decidevano il budget. Thohir vorrà suoi uomini di fiducia, ma Moratti potrà spiegargli come ci si muove nel calcio italiano. Thohir entrerà a piccoli passi, nulla questo mercato. E' una cosa positiva rispetto agli sceicchi, significa che ha un progetto a lungo termine. Moratti resterà presidente? Non è abituato a prendere ordini, ma se Thohir lo chiedesse potrebbe fare ruolo di guida operativa, sempre per amore dell'Inter". 

Sezione: News / Data: Ven 09 agosto 2013 alle 17:05
Autore: Christian Liotta
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