Handanovic in mixed: "Le colpe sono di tutti, vogliamo uscirne"

Intervistato in zona mista dopo la sconfitta contro il Parma, il portiere dell'Inter Samir Handanovic analizza l'1-0 maturato a sorpresa a San Siro. E parte dalla situazione del gol che ha deciso la partita. "Il tiro di Dimarco è incredibile, ma se un giocatore in fuorigioco ostruisce la mia visione, io non vedo la palla partire - puntualizza lo sloveno -. Lui ha fatto un gran gol, lo hanno visto tutti. Ma un suo compagno mi copre la visuale, forse qualcuno doveva vedere questo episodio".

Un altro episodio dubbio è avvenuto nell'area di rigore del Parma.

"Ho visto. Non vogliamo cercare alibi, qui si tratta di analizzare qualcosa che è successo. Rigore clamoroso, senza il tocco del difensore la palla avrebbe avuto una traiettoria diversa. Detto questo, dobbiamo ripartire subito con il fuoco dentro".

Ora la Champions, competizione che tu aspettavi da tempo. Pensi sia meglio giocare subito dopo una sconfitta?

"Meglio giocare subito, così ci si mette alle spalle tutto e si pensa a dare il massimo".

FcIN: Spalletti ha fatto mea culpa davanti ai microfoni. Voi giocatori, negli spogliatoi, come avete reagito?

"Le colpe son di tutti, non solo del mister. Vogliamo solo uscire insieme da questo momento".

Un avvio di campionato strano. Ma, rispetto alla sconfitta di Sassuolo, non si può dire che la squadra non ci abbia provato.

"Non si può dire che non abbiamo provato. siamo stato poco cattivi forse, ma sappiamo come alla fine anche in queste partite bisogna vincere".

Che spirito vi lascia questa partita? E con che animo vi affacciate alla sfida di Champions League?

"Io dico sempre che con la vittoria ti rilassi e con le sconfitte devi ricercare qualcosa per fare meglio. Nel bene e nel male abbiamo qualcosa da migliorare".

Chi temi di più del Tottenham, oltre Kane?

"Non sono solo Kane. Pochettino è lì da molto, giocano un calcio moderno. La loro forza è nel gruppo, non in un singolo".

Federico Rana

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