Neanche il tempo di metabolizzare il pari ottenuto con la Fiorentina di martedì scorso che la Samp deve già aprire il file Inter. L'imperativo per Marco Giampaolo, tecnico blucerchiato, è di ritrovare la freschezza del suo gruppo per riuscire a scavalcare l'ostacolo nerazzurro che presenta il calendario: "Bisogna recuperare le energie perché domani la partita sarà impegnativa - le parole pronunciate in conferenza stampa riportate da Tuttomercatoweb.com -. Sarà un appuntamento al buio che scopriremo quando accenderemo la luce. L'Inter gode di un motore superiore rispetto al nostro, ma se vogliamo fare una bella prestazione dobbiamo recuperare. Che si giochi contro una squadra forte è meglio perché chiami a raccolta tutte le energie che hai a disposizione. Poi si va alla verifica e non dimenticate che la squadra ha bisogno di quella energia indotta dal nostro pubblico". 

Praet sarà pronto dall'inizio?
"E' subentrato due giorni fa. E' a disposizione".

Che Inter si aspetta?
"L'Inter è una squadra forte per essere competitiva alla Juventus. I dati ci dicono che è una squadra forte, primeggia in tutti quelli che sono gli sviluppi all'interno di una partita di calcio. E' destinata a prendere il cammino giusto".

Quagliarella le ha chiesto scusa dopo mercoledì sera?
"Non ho bisogno di scuse. E' una questione di gestione del gruppo perché io alleno un gruppo di 25 giocatore. L'importante è chiarirsi e affrontare le problematiche. Io lo faccio sempre perché non voglio lasciarmi niente per strada. Bisogna poi tenere conto dell'aspetto emotivo del giocatore. Questo lo metto nel conto. Sono dinamiche che capisco e conosco, l'importante per me è la conduzione di 25 giocatore. Quello che conta è la Samp che è al di sopra di ogni interesse".

La situazione in campionato dell'Inter.
"Io dubito che quelle squadre lì possano subire situazioni a livello psicologico. Sono aspetti secondari alla partita stessa. La Samp, per essere competitiva, deve essere preparata al massimo. Le strategie sono puramente teoriche, bisogna essere bravi in tante cose. Per avere chances di competere bisogna fare la partita perfetta".

Voglia di rivincita dopo l'anno scorso?
"Voglia di rivincita non esiste è un anno di distanza. Sono squadre diverse. Sia noi sia loro".

La situazione fisica di Caprari.
"Non lo so. Ne ho tre, quattro in grande dubbio. Aspetto le 17 per capire qualcosa in più". Caprari lo ha sempre motivato. "Mi ripeto su di lui. E' un giocatore che ha numeri e colpi. Che probabilmente ha bisogno di continuità".

Sezione: L'avversario / Data: Ven 21 settembre 2018 alle 13:24
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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