Secondo la Gazzetta dello Sport, l'Inter si è quasi rassegnata a perdere a zero Ivan Perisic, che sembrerebbe intenzionato a tornare in Bundesliga in estate da svincolato dopo le esperienza con Dortmund, Wolfsburg e Bayern. Da slavo a slavo: il mirino di Marotta e Ausilio è puntato su Filip Kostic, eroe nazionale per la qualificazione ai Mondiali della sua Serbia e già da mesi pronto a lasciare l'Eintracht di Francoforte. Come spiega la rosea, quello di Kostic è un profilo sicuro, affidabile, già ampiamente rodato nel ruolo di quinto a tutta fascia.

"Visto che il croato a giugno è destinato comunque a salutare a zero, ai nerazzurri non dispiacerebbe monetizzare (anche poco) il suo addio: in quel caso, l’assalto a Kostic previsto a giugno potrebbe essere anticipato già a gennaio. Soprattutto se il club riuscisse a fare cassa con altre uscite: Vecino, che ha reso pubblico il suo mal di pancia, è il principale candidato all’uscita - si legge -. Si punta a spendere una decina di milioni, non di più, anche perché i nerazzurri possono sfruttare un contesto che si è fatto favorevole: il 29enne serbo, che ha un contratto solo fino al 2023, ha da poco rotto con il suo storico agente Fali Ramadani e si sarebbe avvicinato ad Alessandro Lucci, procuratore di ben 4 nerazzurri in rosa (oltre a Vecino e Kolarov, nell’ultima sessione estiva sono arrivati Dzeko e Correa)".

Ma nell'agenda degli 007 nerazzurri non c'è solo il nome del serbo. Sul taccuino anche Ramy Bensebaini, esterno mancino del Borussia Moenchengladbach. "Anche l’algerino 25enne scade nel 2023 ma costa ben più di Kostic, anche per via dell’età, e ha soprattutto molti più estimatori in giro per l’Europa: non solo la Roma, che l’ha trattato seriamente d’estate, ma pare che pure il grande Bayern avrebbe fatto un sondaggio", sottolinea la rosea.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 16 novembre 2021 alle 08:15
Autore: Alessandro Cavasinni
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