Seconda battuta d'arresto nel giro di pochi giorni per l'Inter, che dopo il ko in Europa League contro lo Sparta Praga esce sconfitta anche dal posticipo di giornata contro la Roma. Allo stadio 'Olimpico' decidono le reti di Edin Dzeko e Kostas Manolas, intervallate dal momentaneo pareggio di Ever Banega, bravo a beffare la difesa avversaria con un bel guizzo personale. Ora la classifica recita: Roma 13 punti, Inter 11.

Al termine della sfida, consueta conferenza post-match per il tecnico Frank de Boer, con le sue considerazioni riprese dall'inviato di FcInterNews.

Il risultato è giusto secondo lei?
"Le squadre hanno giocato entrambe molto lunghe. Noi abbiamo sbagliato parecchio in fase di costruzione, e così facendo non è mai facile recuperare il gioco e il pallino. La Roma è stata pericolosa anche quando abbiamo perso la sfera, a volte non siamo stati molto compatti. E mi riferisco al primo tempo, poi nell'intervallo abbiamo parlato e nella ripresa siamo andati meglio, controllando la partita. Abbiamo perso per i primi 45' di gioco".

Anche oggi la difesa ha fatto fatica: è questo il problema principale?
"Noi dobbiamo vincere il duello con il diretto avversario, ma non il primo, magari contro Dzeko, ma il secondo. Nella prima parte abbiamo perso questi duelli, e Salah ci ha fatto male con la sua velocità".

Pensa che la sua filosofia di gioco, predisposta al possesso-palla, possa essere vincente anche in Italia dove si pensa prima a non subire gol?
"Penso proprio di sì, sicuramente. Per me abbiamo creato molte occasione, sia nel primo che nel secondo tempo. Sono convinto che quando cambieremo qualcosa e riusciremo a risolvere alcuni problemi vinceremo più partite".

Cosa manca a questa squadra per avere continuità di risultati?
"Credo sia solo una questione di tempo, oggi siamo andati bene nel secondo tempo. Ma i nostri calciatori devono capire che la gara dura 90', non solo un tempo".

FcIN - Tatticamente parlando, ama mantenere alto il baricentro: non crede sia un po' rischioso, considerando la difficoltà della squadra in fase difensiva?
"Sì, ma noi vogliamo pressare alto e giocare in questo modo. Facendo così possiamo creare molte più occasioni. Come ho già detto, la questione è solo legata al tempo e al lavoro. A volte però perdiamo dei palloni facili, tante occasioni della Roma sono scaturite da nostre pecche, ma sono sicuro che possiamo migliorare".

Cosa ha detto al suo connazionale Strootman?
"Per me Kevin è un buon giocatore, con molte qualità. Questa sera ha dimostrato il suo valore e tanta personalità, con la palla è sempre sicuro. Parliamo di un giocatore molto importante per la Roma, sono contento che stia bene e stia giocando con continuità dopo i tanti infortuni. Sarà prezioso anche per la Nazionale olandese".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 02 ottobre 2016 alle 23:36 / Fonte: Roma - Dall'inviato allo stadio 'Olimpico'
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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