CdS - Inter, il marzo della verità: Suning cerca soldi, possibile ingresso soft di Bc Partners

Entro la fine di marzo l'Inter conoscerà il suo futuro. Quello ormai alle porte, come ricorda oggi il Corriere dello Sport, è il mese in cui è obbligatorio non avere debiti scaduti, anche esistono comunque dei margini di manovra concessi della Uefa (come sul tema stipendi o la dilatazione di alcuni pagamenti dei cartellini).

Elementi che fanno capire come entro la fine del prossimo mese Suning imboccherà una strada definitiva, in un senso o nell'altro: cessione immediata oppure rinviata di qualche mese con l'aiuto di un prestito ponte dal valore compreso tra i 150 e i 200 milioni per arrivare almeno fino fine stagione. Ciò che è certo è che Suning cerca liquidità e la trattativa con Bc Partners procede a strappi, "alternando momenti di confronti costanti ad altri di silenzio, soprattutto dal fronte di Nanchino" scrive il quotidiano romano.

Le distanze tra le valutazioni restano importanti, anche se al momento quella del fondo inglese resta l'unica offerta concreta in manco al colosso cinese. Ecco perché in ambienti finanziari si fa sempre più largo l'ipotesi di un ingresso soft di Bc Partners con un immediato aumento di capitale ed effettivo passaggio di proprietà da concretizzare tra la fine di maggio e l’inizio di giugno.