Marani: "Fiorentina-Inter importante come uno scontro diretto. Conte un maestro nel compattare il gruppo"

Matteo Marani, in collegamento da remoto con Sky Sport 24, ha parlato anche di Inter. Tanti gli argomenti toccati, dall'incontro di domani con la Fiorentina al lascito del mercato estivo, passando per la questione societaria: "Fiorentina-Inter, per l'importanza della gara stessa, rappresenta una sorta di scontro diretto. Sanchez? Il bilancio fin qui non può essere positivo: l'Inter dal cileno, da Vidal e da Kolarov non ha avuto quanto si sperava in partenza, ad eccezione di Hakimi il mercato estivo non ha avuto molto fin qui. Lautaro Martinez-Lukaku rimane la coppia offensiva migliore del campionato, non soltanto per numeri ma anche per affinità; Sanchez, invece, ha fatto vedere il meglio in nerazzurro da trequartista. Sul momento della società penso che l'accelerazione degli ultimi tempi sia stata fin troppo rapida, credo che sia un qualcosa che nasce dai mesi precedenti. Giocare in queste condizioni non è facile: prima avevi nella società il punto più forte dell'Inter e tutto questo si è fermato negli ultimi tempi, con una situazione inattesa. L'unica cosa che Conte può fare è sfruttare la situazione per compattare il gruppo, volendo uscirne insieme, è un maestro nel farlo. L'operazione Dzeko, a fronte di due milioni di euro di distanza fra le parti, è saltata e questo la dice lunga".