Boninsegna, intervistato da Radio Sportiva, parla dell'impresa di ieri: "Certamente è una gara da ricordare. Una partita difficile da recuperare, ma l'Inter è stata brava a recuperare, nonostante la papere di Julio Cesar. Alla fine, piano piano. Hanno fatto un'impresa memorabile. All'inizio credevo che l´Inter potesse centrare l´impresa, poi sullo svantaggio la mia fede nerazzurra ha traballato. Sul gol di Snejder, invece, ho pensato che il Bayern avrebbe traballato e l'Inter ce l'avrebbe fatta".

Uno dei protagonisti è Eto'o: "E' un giocatore che gioca per la squadra, non per se stesso. Si sacrifica molto per i compagni ma poi ha sempre la giusta lucidità per fare gli assist e per realizzare gol". Importante anche l'apporto di Leonardo: "E' un ragazzo molto espansivo che sente la partita dall´inizio alla fine. Nella sua squadra ci sono anche molti giocatori della sua nazione e li sente come amici. Il gruppo lo ha accolto come compagno, sapendo che ha maggiori responsabilità".

Ora l'Inter si giocherà sia campionato che Champions. Nel sorteggio di venerdì, Boninsegna vorrebbe evitare "le inglesi e spagnole, l'ideale sarebbe affrontare lo Schalke 04 o lo Shakhtar Donetsk". Sul campionato invece: "Il derby deciderà questo campionato. L'Inter, sicuramente, ci arriva con più entusiasmo, mentre il Milan deve fare i conti anche con la squalifica di Ibrahimovic. I neroazzurri hanno possibilità di fare la rimonta".

Sezione: News / Data: Mer 16 marzo 2011 alle 14:14 / Fonte: Radio Sportiva
Autore: Guglielmo Cannavale
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