"Sarà il campionato dei giovani. In questi ultimi anni è cambiata la tendenza. Già la stagione scorsa l’abbiamo visto con alcuni allenatori che hanno puntato molto di più sui ragazzi". Beppe Bergomi, al Corriere dello Sport, parla così. 

Qualche nome?  
"Bisogna fare un monumento a Gasperini con tutti i giovani sui quali ha puntato: da Conti a Caldara, passando per Gagliardini. E ancora Paulo Sousa, che ha fatto maturare Bernardeschi facendogli capire che deve adattarsi ad alti livelli. La cosa bella è che anche squadre importanti come il Milan puntano sui baby: penso a Donnarumma ma anche a Locatelli. Tutto questo porta a una crescita costante della nostra Nazionale".

Quando era nelle giovanili dell’Atalanta ha allenato qualcuno di loro?  
"Io ero sulla panchina della Berretti, Caldara, Conti e Gagliardini facevano su e giù con la Primavera. Anno dopo anno cambiavano e maturavano. Conti ha sempre avuto una gran corsa, Caldara fin da piccolo era attento e concentrato. E Gagliardini aveva la tecnica e i tempi d’inserimento".  
 
Chi vincerà il campionato?  
"Quest’anno la Roma è la squadra che mi intriga di più. Può arrivare prima come quinta, ma tra tutte è la mia favorita. Ho solo qualche perplessità in difesa. Il Napoli gioca il miglior calcio, vediamo se sarà maturato e saprà vincere anche le partite “sporche”. Milan e Inter si contenderanno il quarto posto. Non sottovaluterei la Lazio, che ha forza fisica e velocità. Una squadra difficile da affrontare. Non penso lo rivinca ancora la Juventus per il settimo anno di fila, se dovesse succedere allora sarebbero fenomeni".  

Sezione: News / Data: Sab 19 agosto 2017 alle 15:47 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print