"Se fossero confermate le indiscrezioni che circolano, sono davvero felice del repulisti generale che Thohir si appresta a realizzare.
Il logoro e inefficiente "sistema Moratti" sarà finalmente spazzato via.
A questo proposito, credo che le voci riguardanti le eventuali cessioni eccellenti(???) o quelle scadenti, non abbiano lo scopo di fare cassa  per deficit economico, ma che siano, piuttosto, rappresentative della volontà da parte del maggior azionista, di liberarsi di un nugolo di pseudocalciatori, che solo una gestione dilettantesca o in mala fede, poteva individuare come elementi propedeutici alla nostra causa.
Essi, piuttosto, hanno fatto la fortuna di chi se n'è sbarazzato.
Un pò di soldi racimolati da questi mediocri, renderà l'Inter più snella e libera di rifondarsi al meglio.
La probabile minusvalenza che ne deriverà, sarà di certo l'ultimo boccone amaro che Thohir dovrà ingoiare, prima di rendere inoffensiva, in modo definitivo, ogni bizzarrìa che ha contraddistinto la débacle societaria degli ultimi 3 anni, come l'emblematico caso Botta, (ma dal pozzo degli errori commessi si può attingere a piene mani),  pagato da noi mentre gioca in altro club.
Quindi, ponti d'oro al "nemico" che fugge e benvenuto new management.
Non potranno mai fare peggio.
Se fra qualche anno, stufi, tornassero tutti in Indonesia,  quello che lasceranno dietro di se, in ogni caso, sarà tutto grasso che cola".

Vittorio


Non so come andrà realmente, so che l'intenzione è quella di intervenire un po' alla volta per tagliare gli sprechi e valorizzare la rosa, sgravando il bilancio di spese inutili e di ingaggi troppo alti. A giugno con la scadenza di alcuni contratti ci sarà una sorta di repulisti da questo punto di vista. Il nuovo management deve prima riorganizzare i conti, se ne stanno occupando da giorni uomini messi lì da Thohir. Sono previsti degli interventi che snelliranno la società e l'organigramma, non solo il bilancio. Sul mercato, a gennaio poche e mirate iniziative, comprese cessioni per autofinanziare i nuovi acquisti chiesti da Mazzarri.

 

"Cara Redazione
seguo sempre il vostro sito con interesse anche se con tanta rassegnazione e sgomento....per questo nuovo proprietario che non risponde a logiche di passione e 
anche le recenti possibili operazioni di mercato a noi interisti non fanno altro che destabilizzarci.
Nella squadra si capisce che manchi qualcosa in alcuni reparti, ma come è possibile creare una squadra degna di lottare per le prime posizioni cedendo Guarin, Handanovic, Ranocchia?....
E' cosi difficile trovare dei giocatori per sanare le falle in alcuni areee del campo e noi ci priviamo di gente che ha stabilmente consolidato un ruolo?
In nome di cosa? del Bilancio? Ma Thoir non era forse venuto per sanare tutto... debiti e riprogrammare un futuro? 
Se il futuro di Thoir è fare cassa con calciatori che hanno un mercato elevato e comprare qualche promessa...
Moratti per noi andava benissimo! Avremmo potuto con Moratti vendere e fare una squadra di giovani promesse dicendolo a tutti i nostri tifosi! 
Saremmo stati ORGOGLIOSI di queste scelte.
Cosi non va! Non vinceremo mai nulla cosi...
Amaramente...".

Luca


Thohir non vuole indebolire la squadra, ci mancherebbe. Vuole però che la rosa sia in grado di costruire un progetto duraturo nel tempo e soprattutto non sia pesante dal punto di vista del monte ingaggi. I big che hai citato potrebbero essere davvero sacrificati sull'altare del bilancio, per autofinanziare il mercato in entrata. Oggi infatti Thohir deve spendere per sanare le finanze della società, in estate potrà dedicarsi completamente alla campagna rafforzamento della rosa. Il favorito per la cessione nell'immediato è Guarin, ormai lo sanno tutti. Ma dipenderà dall'offerta sul tavolo dell'Inter. Una sua cessione consentirebbe di fare cassa e provare a prendere giocatori utili tatticamente a Mazzarri, gli specialisti del ruolo che oggi gli mancano. In questo momento i fondi per ingaggiare giocatori di un certo livello non ci sono, bisogna fare di necessità virtù.

 

"Buongiorrno redazione, sono un tifoso interista toscano, a cui mazzarri non è mai piaciuto, e che si trova in sintonia con gli articoli di Lapo. Mi chiedo vi chiedo, se si commette un delitto di lesa maestà se si critica Mazzarri? Vi ricordate la critica feroce cui è stato sottoposto Mourinho, al momento del suo arrivo all'Inter, il cui palmares era leggermente più ricco di quello di Mazzarri (solo una coppa Italia)? In più quando sento paragonare Mazzarri allo Special One mi chiedo, ma è possibile che la gente abbia la memoria così corta!!!!! La constatazione che faccio io è che Mazzarri è un allenatore per l'inter attuale; mi spiegpo meglio Mazzarri è un allenatore da Sampdoria, Livorno e Napoli e l'Inter in questo momento è una squadra paragonabile alle suddette. Purtroppo la realtà è questa. Ma vi siete chiesti perché Mazzarri arriva all'Inter a 53 anni. Mou ne aveva 45. Se era bravo sarebbe arrivato prima. E poi smettiamola con questi incensamenti, della serie facciamo mazzarri santo subito, perché il tanto vituperato Stramaccioni pur con i limiti di un allenatore di 36 anni, a questo punto del campionato era avanti di 3 punti sul fenomenale mazzarri ed era qualificato per i sedicesimi di e. league, con la stessa squadra. Quindi concludo chiedendovi un po' più di onestà intellettuale. Mazzarri non è un fenomeno è un allenatore forse adeguato per l'Inter attuale. Tuttavia se non arrivasse neppure terzo (ricordo che ha solo campionato e coppa Italia) per conto mio sarebbe da rimuovere. Inoltre non si capisce se la società attuale prediliga valorizzare i giovani oppure no. Se la linea societaria fosse quella di costruire la squadra a partire dai giovani, non vedo mazzarri idoneo".

David


Non è reato criticare Mazzarri, io stesso scrivendo le pagelle gli ho affibbiato spesso insufficienze. Poi ognuno ha il diritto di pensarla come vuole, di certo si tratta di un personaggio che divide. Però è sbagliato fare paragoni con Stramaccioni, è controproducente perché ogni stagione è diversa, ha una propria storia. Mazzarri ha commesso errori, ma ha anche qualche attenuante, perché come dici tu non ha una rosa da terzzo posto. Se poi a gennaio otterrà i giocatori che chiede, allora dovrà cercare di raggiungere l'obiettivo. L'onestà intellettuale di cui parli è un aspetto irrinunciabile per questo sito. Non a caso non demoliamo né esaltiamo nessuno a prescindere, che sia l'allenatore o un giocatore. L'equilibrio è fondamentale in questo campo e se leggi i giornali puoi renderti conto del fatto che manca. Anche l'editoriale di Lapo a cui fai riferimento è stato pubblicato su queste colonne online, non altrove. Quindi, come vedi, la libertà di opinione non manca nella nostra linea editoriale, così come la ricerca dell'obiettività pur essendo, per natura, di parte nerazzurra a prescindere.

 

"Cara Redazione
scrivo ora che è appena finita la partita Napoli Inter, prima di leggere come le sempre le critiche sulla squadra senza guardare mai ai progressi che quest'anno il gruppo ha fatto.
L'arbitraggio è stato come sempre scandaloso, ed ero sicura che Alvarez sarebbe stato espulso già all'inizio del 2 tempo i segnali ormai erano troppo evidenti con Tagliavento tante volte abbiamo finito la partita in 10 anche 9 mi sembra di ricordare.
Le trame sono quelle è inutile, con il derby dovevano preparsi per tempo.
E' uno sfogo.....ma i tifosi non devono criticare ma anche sostenere la squadra nel momento del bisogno è facile tifare quando va tutto bene...
Beh comunque a me Mazzarri piace......i ragazzi stanno lavorando bene e ha fatto vedere che solo con fatica e applicazione i giocatori vengono fuori (arbitri a parte) ..Kovacic sta crescendo...e anche il  e la strada da fare è ancora lunga ...certo mi sarebbe piaciuto vedere la partita 11 contro 11.
Spero di non leggere le solite cose......inutili e sterili.. stasera i cronisti di sky sono stati meglio di tutti ...bravi.
Con il cuore sempre e ovunque forza Inter".

Cinzia


Una voce fuori dal coro critico contro Mazzarri. Anch'io penso che Tagliavento abbia commesso errori gravi che inevitaabilmente hanno influito sulla partita. Ma è altrettanto vero che l'equilibrio questa Inter non sa cosa sia. Bene dal centrocampo in su, ma se dietro si balla significa che questa strategia non funziona. E' anche un problema di uomini: troppi sono fuori ruolo, adattati, e manca un mediano tosto davanti alla difesa visto che Cambiasso non può fare le due fasi come un tempo. A Napoli l'Inter ha giocato davvero bene, ha messo sotto i padroni di casa a lungo ed è un merito dell'allenatore. Che però con un atteggiamento così spregiudicato ha perso qualcosa dietro e si è visto, purtroppo. Anche contro il Parma certi scompensi erano stati evidenti, pur non disputando l'Inter in avanti una partita così convincente. Mazzarri e la squadra vanno comunque sostenuti, sono contrario alle sentenze nel pieno del girone d'andata. Ci sono ancora un mercato e 21 partite da giocare, a maggio si faranno le valutazioni del caso sia sui giocatori sia sullo staff tecnico.

 

"Buonasera a tutti i tifosi dell'Inter.
Buona prestazione della squadra al San Paolo e se non fosse stato per la sfortuna e qualche decisione arbitrale dubbia, non saremmo usciti sconfitti.
Comunque la squadra va rinforzata e speriamo l'abbia capito anche il neo presidente Thoir. Ma rinforzare la squadra non significa sacrificare i pezzi pregiati per fare cassa e solo dopo effettuare gli acquisti, perchè altrimenti non avremmo risolto nulla. Che senso ha cedere i pochi giocatori di qualità in rosa per finanziare i nuovi acquisti? Ancora il mercato di gennaio non e' iniziato e pertanto nulla si puo' sapere, ma leggendo i vari articoli sembra che Thoir voglia finanziare il mercato con le cessioni eccellenti...ma e' possibile che l'unico magnate "avaro" lo abbiamo beccato noi all'inter? Va bene il fairplay finanziario e va bene pure fare acquisti oculati e funzionali alla squadra, ma gli innesti devono aggiungersi ai migliori giocatori che attualmente abbiamo... Parliamoci chiaro, vince chi ha i campioni, i giocatori di qualità...si, ci vuole poi tutto il contorno di una società sana, di un allenatore bravo..ma la differenza in campo la fanno i campioni. Spero che Thoir abbia le idee chiare e che se vuole provare a centrare il terzo posto, sin da gennaio dia in mano al mister 3/4 elementi di qualità che possano far centrare l'obiettivo champions. Ah dimenticavo, chiaramente evitando di affidare il compito di acquistare a chi ci ha portato Pereira spendendo 10mln di euro....!!!!!".

Marcello


Mi tocca deluderti: uno o due giocatori saranno sacrificati, il programma è questo. Altrimenti i 3-4 giocatori che servono non arriveranno. Ripeto, l'indiziato è Guarin perché ha mercato e potrebbe garantire un buon incasso da reinvestire. Thohir non è avaro, ma rispetto agli altri magnati del calcio internazionale è un businessman che prima di spendere sul mercato vuole sistemare il disastro finanziario che ha ereditato dalla precedente gestione. Una volta risanato il bilancio, potrà dedicarsi in toto al marketing e al rafforzamento della rosa. Inoltre, anche questa campagna acquisti invernale verrà gestita dall'attuale dirigenza.

 

"Spettabile Redazione, ho appena finito di vedere la partita con il Napoli e sono molto deluso al contrario di Mister Mazzarri che dice di essere contento e di aver fatto i complimenti ai suoi ragazzi.
Visti gli errori da scuola calcio fatti da Nagatomo sul primo gol, da Campagnaro sul terzo il fatto che il Mister gli faccia i complimenti mi preoccupa non poco.
Purtroppo se non si interviene e bene sul mercato di gennaio faremo la fine dello scorso anno (se non sbaglio abbiamo 6 punti in meno.
Secondo me problemi ce ne sono tanti: nessun difensore di livello, a centrocampo uno tra Alvarez e Guarin è di troppo perchè non fanno la fase difensiva e non permettono di giocare con due punte, manca una prima punta. Spero almeno che si faccia un po' di pulizia.
Saluti e che il Signore ce la mandi buona".

Salvatore


Ti spiego subito perché Mazzarri ha fatto i complimenti a chi lo ha 'tradito' ieri a Napoli: se li avesse affossati pubblicamente li avrebbe persi a livello psicologico, poi sono certo che domani li bastonerà a dovere tra le mura di Appiano Gentile. Nessun allenatore deve criticare davanti alle telecamere un suo giocatore. I problemi, poi, ci sono e concordo che a centrocampo manchi un profilo che possa mantenere la posizione e ringhiare sugli avversari. Alvarez e Guarin insieme impediscono la presenza di un secondo attaccante e quando Mazzarri avrà a disposizione un centravanti in più oltre a Palacio qualcuno verrà sacrificato. Possibile, in questo momento, che a partire sia Guarin per consentire l'acquisto di un centrocampista più adatto al modulo attuale e più ordinato tatticamente.

 

"Spett. Redazione
Dopo l'amara delusione di ieri sera, e ascoltando alcuni commenti critici su Mazzarri, vorrei proporre il mio pensiero.
E' colpa di Mazzarri se Nagatomo serve una palla d'oro a Higuain? E' colpa di Mazzarri se Mertens e Dzemaili puntano Ranocchia e lo saltano sempre? E' colpa di Mazzarri se Campagnaro si prende qualche amnesia? E' colpa di Mazzarri se Handanovic non è più quella sicurezza che ricordavamo? E' colpa di Mazzarri se Guarin e Palacio si mangiano gol a valanga? E' colpa di Mazzarri se l'arbitro Tagliavento è in giornata negativa? (stranamente accade sempre quando dirige l'Inter... ma questo è un altro discorso). E' colpa di Mazzarri se aveva richiesto Nainggolan e gli hanno preso Taider? E' colpa di Mazzarri se aveva richiesto Isla e/o Basta e è arrivato Wallance? Potrei andare avanti... ma mi fermo qui.
Dobbiamo renderci conto che l'Inter è una bella squadretta da 4°/5° posto, vista l'attuale rosa a disposizione del mister... nulla più. Soluzioni? Personalmente a gennaio farei solo un paio di operazioni: vendere Guarin (17-18 milioni) e metterli sul piatto di Cellino per Nainggolan; vendere Kuz e Pereira e comprare un buon laterale (Basta). Poi in estate vedere gli eventuali ritocchi (difesa e attacco) da sistemare. Mazzarri potrebbe così giocare con Handanovic tra i pali; Campagnaro - Rolando - Juan Jesus in difesa; Nagatomo e Basta (Jonathan) sulle fasce; Nainggolan e Cambiasso (Taider) in mediana; Alvarez (Kovacic) trequartista (anche insieme se si volesse dare una trazione anteriore maggiore, escludendo Cambiasso); Palacio e Milito (Icardi) in attacco.
Ma... è solo il mio pensiero. Grazie e buon lavoro".

Francesco


Mi trovi d'accordo, disamina che sposo. Non attribuisco eccessive colpe a Mazzarri, almeno non quelle che non merita perché gli errori dei singoli non dipendono da lui. Si dirà: quei giocatori li manda lui in campo. Vero, ma non ha molte alternative e alla fine chi sbaglia è gente su cui lui fa affidamento. Sul mercato, anch'io prenderei Nainggolan, ma per la fascia andrei a cercare a sinistra piuttosto che a destra, visto che Mazzarri non conta più su Pereira.

 

"Facciamo un gioco? Il gioco dell'unione dei punti (sono solo due) per vedere il disegno che ne viene fuori!!
Partiamo dall'analisi della squadra.
Punto primo:
Giocatori non all'altezza del blasone della società. Giocatori che spesso sono lontani dall'azione vera e che spesso non pressano come si dovrebbe. Centrocampo (punto nevralgico e decisivo del calcio moderno) che non filtra per la difesa e non rilancia per l'unica punta (altra nota dolente ma ne parlo dopo). "Cattiveria" agonistica mancante...non c'è, non esiste, siamo troppo buoni con gli avversari e se Raymond Queneau, scrisse un libro dal titolo "troppo buoni con le donne", noi potremmo scriverlo intitolandolo "troppo buoni con gli avversari"!
Il tecnico che vede questa Inter in crescita (visioni pre-natalizie?) e che dice che abbiamo fatto una buona partita...già...abbiamo preso 4 gol, hanno colpito un palo e sbagliato un rigore, mi chiedo se avessimo fatto una brutta gara con quanti gol al passivo saremmo usciti. La verità è che la partita è stata "simpattttica" a tratti. Poche e rare le nostre occasioni da gol e mal gestite. Tenere palla non vuol dire comandare il gioco se poi la palla la si tiene a distanze siderali dalla porta avversaria.
Vogliamo poi parlare dello schema usato da Mazzarri? Il solito! Uno schema che viene utilizzato dalle piccole squadre (di norma) che amano coprirsi e che hanno paura di prendere gol da avversari più forti e titolati. Vero è che veniamo da un periodo di scarsità di punte vere (Icardi è appena tornato a disposizione) ma anche quando avevamo due punte abbiamo spesso (se non sempre) iniziato con una unica punta. E così Palacio faceva i cross....per Palacio che però non avendo il dono dell'ubiquità, non era disponibile e in area non si presentava nessuno. Solo un'occasione ghiotta da registrare....traversone di Palacio (ma và?) e colpo sotto di Guarin che non essendo abituato a simili giocate (non è un centravanti) lo ha sbagliato tirandolo addosso a Rafael.
Domanda: per quanto tempo ancora dovremmo vedere questa Inter con questo schema così arrendevole?
P.s...i gol fin qui fatti sono tanti, ma il bonus è terminato e i limiti emergono come come boe dal mare!

Punto secondo:
L'arbitraggio! Qualcosa di irritante, illogico, spocchioso ma, secondo tutti i giornali (non li leggo ma mi informo) giusto, solerte e preciso...come il regolamento prevede! Già....mi sembra di ricordare una persona....un tale Mourinho mi pare, :) che mimò il gesto delle manette e ad arbitrare mi sembra ci fosse proprio questa giacchetta gialla.
Leggere che l'arbitro è stato bravissimo e non ha sbagliato nulla è qualcosa che fa rabbrividire e non fa certo bene all'onestà! Certo, per il Napoli non ha sbagliato nulla, ma per noi ha sbagliato...e tanto anche. Fallo di mano di Alvarez punito con il secondo giallo...fallo di mano di Mertens nemmeno visto. Rigore per noi su Palacio? Ma neanche a parlarne...azione fermata da un fuorigioco (inesistente visto che un partenopeo tocca la palla e la devia quindi la rimette in gioco).  
Le perle di Tagliavento sono chiare ed evidenti...quelle dei giornalisti che gli tengono la parte, lo sono altrettanto, ricordando che successe la stessa identica cosa nella partita delle manette! Patto di solidarietà fra Tagliavento e giornalismo...complimenti! 
Il problema vero signori è la disparità di trattamento. Se esiste un regolamento, questo deve valere per tutti e non solo per chi ci fa comodo! Guarda caso poi gli errori (leggi ORRORI) sono sempre contro di noi. Quanto tempo è che non abbiamo un rigore a favore? Garibaldi amoreggiava con Anita e Silvio Pellico scriveva "le mie prigioni". Eppure non c'è turno che i moviolisti non dicano che c'era un rigore per noi.

Adesso provate ad unire i due punti...facile capire che con questa Inter non si può certo ambire a traguardi notevoli! La colpa è nostra e di chi "dirige il traffico"....il Presidente Thohir avrà il suo bel da fare e se è vero quello che ha detto all'inizio del suo mandato (l'Inter non è mia ma di tutti i tifosi) allora che la rimetta presto in sesto e che ci faccia volare sopra tutti...compresi arbitri e falsi".

Roberto


Sul secondo punto non ho molto da aggiungere, la sensazione è che l'Inter non sia ben vista dai vertici arbitrali. Non per le topiche, quanto piuttosto per la diversità di trattamento riservata ai nerazzurri in situazioni analoghe interpretate dai fischietti in modo diverso con altre squadre. Molto male, così la diffidenza sarà sempre parte integrale di ogni direzione. Sul primo punto, è vero che Mazzarri ha raramente puntato sulle due punte anche quando aveva Icardi a disposizione, ma è stato per lui necessario per poter presentare contemporaneamente sia Alvarez sia Guarin. Un'altra punta significherebbe la rinuncia a uno dei due per qquestioni di equilibrio, anche se dopo la partita di ieri la parola 'equilibrio' è molto distante da quella 'Inter'.

 

"Cara Redazione,sono in piena sintonia con le vostre analisi sulla situazione che riguarda l'Inter e la fase difensiva della squadra nerazzurra;
Personalmente avevo gia' intravisto tutto anche quando le cose andavano meglio (sotto forma di risultati) ma vorrei aggiungere,alle nefandezze di difesa e centrocampo,le altrettanto ignobili prestazioni del tanto decantato Handanovic che,arrivato all'Inter, ha perso tutta la sua sicurezza:Non e' possibile prendere gol sempre al primo tiro in porta avversario! Non e' possibile (anche se dovrebbe essere cosi') non concedere al difensore la possibilita' di commettere mezzo errore (Nagatomo o Campagnaro) e prendere sempre gol! Ieri sera il Napoli, con soli tre tiri in porta, ha fatto 4 gol, preso un palo e sbagliato un rigore.
Quindi,anche dopo l'errore col Parma, credo che bisogna cominciare a guardarsi intorno anche per cio' che riguarda il portiere".

Santi


In effetti, e lo sottolineo spesso nelle mie pagelle, in questo periodo Handanovic non è affatto un valore aggiunto, ma un portiere normale. Ha perso sicurezza e commette errori, ma soprattutto non arriva su palloni che un grande numero uno può raggiungere. In più, resta troppo spesso immobile con il tipico atteggiamento da segno della croce: speriamo che non vada in porta...

Sezione: La Rubrica / Data: Mar 17 dicembre 2013 alle 00:30
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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