Non è incedibile, e già questa è una buona notizia. Inoltre, a chi ne detiene il cartellino, piace parecchio un certo Julio Cesar. Ed ecco che un affare potrebbe nascere davvero.

Aaron Lennon non sarà Lucas, ma più o meno le caratteristiche sono quelle. Grande dribbling, grandissima velocità, gioco sulla fascia e, soprattutto, qualità mostruosa nell'uno contro uno. Se lo ricordano bene i tifosi dell'Inter, in particolare per quella sfida di due anni fa quando, al White Hart Lane, il Tottenham superò i nerazzurri 3-1. In quell'occasione, Bale da una parte e proprio Lennon dall'altra misero a dura prova la truppa di Rafa Benitez, risultando inarrestabili.

Di lui si dice si sia innamorato Andrea Stramaccioni, uno che il calcio inglese lo mastica piuttosto bene. E non ci ha visto male il buon Strama: se è un'ala pura quella che cerca, l'ha trovata. Nato il 16 aprile 1987, Lennon ha solamente 25 anni, anche se vista la già ampia carriera alle spalle sembrerebbe averne 3-4 di più. Comincia presto, nel 2003, giocando nelle giovanili del Leeds, lui che è nato a Chapeltown, un sobborgo lì a due passi dalla città. Divenne il più giovane calciatore di sempre a giocare nella Premier League, quando all'età di 16 anni e 129 giorni, il 23 agosto 2003, scese in campo al White Hart Lane contro il Tottenham Hotspur. Con i bianchi resta fino al 2005, quando si trasferisce al Tottenham anche per via della crisi che colpisce la società di Elland Road, già costretta a cedere tutti i pezzi da novanta (tra cui Rio Ferdinand, Mark Viduka, Alan Smith ed Henry Kewell).

Negli Spurs, Lennon (165 cm di altezza) si afferma tra gli interpreti migliori del ruolo specifico a livello europeo, tanto che prende parte ai Mondiali 2006 e lo stesso Fabio Capello non manca di utilizzarlo spesso, convocandolo pure nella rassegna iridata del 2010 reduce da un grave infortunio.

Il suo contratto scade il 30 giugno 2014 e, secondo radiomercato, non sarebbe nella lista di esuberi consegnata dal Tottenham per avere Julio Cesar. Però a Strama piace parecchio e, a quanto pare, per André Villas-Boas non è incedibile. Si attende una schiarita, visto che le due società dovrebbero parlarsi presto per risolvere l'operazione. Da un lato il manager portoghese vorrebbe Julio Cesar tra i pali, dall'altro il tecnico romano vorrebbe Aaron Lennon sulla fascia destra. Tanti i tasselli da incastrare, ma la volontà c'è. E Lennon scala rapidamente la classifica dei preferiti.

  
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Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 11 agosto 2012 alle 10:00
Autore: Alessandro Cavasinni
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