Oggi il gruppo nerazzurro torna su un aereo per preparare i prossimi impegni. L'Inter infatti parte alla volta di Pechino, dove tra cinque giorni si troverà di fronte la Lazio, che tenterà di subentrarle nello storico delle vittorie in Supercoppa, trofeo che i nerazzurri hanno conquistato lo scorso agosto battendo ai rigori la Roma. Mourinho potrebbe trovarsi di fronte sul terreno di gioco il neo biancazzurro Cruz, che ha voglia di rivincita dopo essere stato 'tagliato' dall'allenatore portoghese. Ma El Jardinero ha molti colleghi illustri che faranno la stessa fine nei prossimi tempi e la sfida del Nido d'oro di Pechino servirà per mandare un messaggio a tutti coloro che non vogliono lasciare Milano pur essendo nella lista dei cedibili. Mourinho viole infatti approfittare di questo primo impegno ufficiale per iniziare una forte selezione di giocatori. Le amichevoli disputate finora hanno visto la partecipazione di tutti i componenti della rosa, ma ora che si inizia a fare sul serio ci sarà spazio solo per i prescelti dello Special One. I vari Burdisso, Rivas, Mancini, Vieira e Obinna sanno già che nella nuova Inter c'è poco spazio per loro e il vedersi esclusi apertamente da una finale potrebbe far capire loro che l'ottimismo non sarà sufficiente per conquistare l'allenatore. Un messaggio chiaro, che arriva nel momento in cui le operazioni in uscita devono necessariamente entrare nel vivo.

Lo stesso Balotelli, che di certo non rischia un allontanamento dall'Inter (anche se Zola continua a chiamarlo...), potrà essere destinatario di un monito, a causa di un impegno in allenamento che Mourinho sembra giudicare insufficiente. Contro la Lazio giocheranno infatti dall'inizio Eto'o e Milito, mentre SuperMario guarderà la partita dalla panchina. Un modo adottato da Mou per fargli capire che lo spazio dovrà guadagnarselo allenamento dopo allenamento e che nulla gli è dovuto, dalla maglia numero 10 (negatagli dal portoghese) a un posto da titolare.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 03 agosto 2009 alle 12:12
Autore: Fabio Costantino
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