Figo si espone: "Oggi tifo Deki, Wes vuole restare. Io allenatore? Ora no"

Questa sera la Serbia si gioca le sue ultime carte per accedere agli spareggi per la qualificazione a Euro 2012 contro la Slovenia. E per la Nazionale di Petrovic può contare su un tifoso d'eccezione: trattasi di Luis Figo. L'ex giocatore ora ambasciatore dell'Inter, in un'intervista rilasciata al quotidiano urnal, dichiara apertamente di fare il tifo per la squadra del suo ex compagno e grande amico Dejan Stankovic: "E' il mio grande amico, ma soprattutto è un giocatore fantastico, il migliore della Serbia. La Serbia con l'Italia ha perso una buona occasione, ma credo abbia ancora chance di qualificarsi", ha dichiarato Figo.

Ulteriori dichiarazioni del portoghese arrivano anche in merito alla Nazionale lusitana, che oggi si gioca con la Danimarca una sorta di spareggio per Euro 2012: "Io sono convinto che il Portogallo ce la farà. Sarebbe un fiasco se non riuscisse a centrare questo traguardo. Con la Danimarca sarà un match chiave. Ma con giocatori come Ronaldo, Meireles e Moutinho, abbiamo il dovere di qualificarci". Non manca una battuta sull'Inter e soprattutto su Wesley Sneijder, per il quale Luis vede un futuro solo a tinte nerazzurre: "Wesley sta bene da noi, e lo ha sempre detto; credo che la sua intenzione sia quella di restare all'Inter e vincere ancora con noi. L'interesse del Manchester è per lui un motivo d'orgoglio, vuol dire che è un giocatore di classe mondiale. E' stato importante però non venderlo, l'Inter non deve più operare cessioni per sopravvivere al Fair Play finanziario. Pertanto, Sneijder avrà un lungo futuro da noi, del resto per noi è troppo importante. Sono convinto che la squadra abbia ancora grandi possibilità di vincere lo scudetto di nuovo. I giocatori non sono affatto appagati, li vedo affamati di nuove vittorie".

Tornando sulle voci che lo vedevano vicino alla panchina nerazzurra dopo l'esonero di Gasperini: "Credo di essere stato preso in considerazione. Non sai mai quello che potrebbe accadere in futuro, quando sei in rapporti con certi club puoi trovarti di fronte ad un'offerta che non puoi rifiutare. Al momento però, non voglio fare l'allenatore, ma chissà fra qualche anno potrei cambiare idea e potrebbero presentarsi delle opportunità". Poi è arrivato Ranieri: "Si rivelerà la scelta giusta. È un tecnico forte con molta esperienza alle spalle. Era ciò di cui l'Inter aveva bisogno in questo momento, i giocatori si sentono rinvigoriti ora che abbiamo un nuovo tecnico".

Figo conclude con una dichiarazione di intenti: "Puntiamo a riprenderci lo scudetto. C'è ancora un sacco di tempo, nonostante il brutto inizio, e i giocatori hanno fame di vincere nuovi trofei", si legge sulla versione inglese di Goal.com.

Christian Liotta - Daniele Alfieri