Addio Thohir, arriva il fondo di Hong Kong: all'indonesiano 150 mln. Inter, solo buone notizie

Addio Erick Thohir: l’indonesiano è sul punto di cedere il 31,05% per cento del club ancora in suo possesso a un fondo d’investimento privato con sede ad Hong Kong, che dunque affiancherà Suning nella gestione del club. Lo conferma la Gazzetta dello Sport dopo le indiscrezioni circolate nella giornata di ieri.

"Le trattative vanno avanti ormai da settimane: non era semplice trovare un punto d’incontro sulla valutazione del pacchetto azionario, valutazione per la quale si sono seduti intorno allo stesso tavolino Zhang Jindong e Erick Thohir - si legge -. La quadratura dell’affare sarebbe stata trovata intorno alla cifra di 150 milioni di euro: tanto il fondo pagherebbe il 31,05% dell’Inter. Tra Zhang e Thohir ci sarebbe stato più di un incontro in merito. Uno dei quali a metà ottobre, proprio ad Hong Kong, in cui sarebbero stati fatti i passi avanti più significativi". L'ufficialità del passaggio di consegne è prevista nel giro di un mese al massimo.

Sempre la Gazzetta, immagina lo scenario futuro con l'insediamento del fondo. "Il dubbio, in linea teorica, sarebbe sul perché un fondo decida di investire in una quota minoritaria di un club - si legge -. In realtà, anche in ambiti non prettamente calcistici, è una prassi abbastanza diffusa che non necessariamente anticipa una futura scalata al club. Ed è quello che giurano gli uomini di Zhang, che per l’Inter ha un progetto pluriennale. Di sicuro il nuovo socio intravede margini di crescita del club nerazzurro, magari anche dovuti al progetto stadio, e di conseguenza potenziale guadagno sull’investimento effettuato. Per l’Inter è una buona notizia: se cresce il valore della società, è più facile che cresca anche il valore della squadra".