GdS - Ibra-Lukaku, ieri è stato sentito il belga che ha spiegato la reazione. Sarà patteggiamento?

Dopo quella di Ibrahimovic, si è svolta ieri mattina l'audizione di Romelu Lukaku per i noti fatti del derby di Coppa Italia. "Accanto al belga c’era l’avvocato dell’Inter Angelo Capellini e il sostituto procuratore Fabio Esposito - racconta la Gazzetta dello Sport -. A Roma, collegati in videoconferenza, gli altri sostituti Giorgio Ricciardi e Luca Scarpa, oltre al procuratore federale Giuseppe Chinè. In mezz’ora circa, al netto della trascrizione del verbale, a Romelu è stato chiesto di motivare quella reazione furente. Ha risposto spiegando il legame simbiotico con la madre, oggetto dell’offesa di Ibra. Non ha indugiato troppo sul razzismo, nonostante nelle ultime settimane abbia sofferto davvero per aver notato una sottovalutazione generale di questa piaga nel nostro Paese".

Secondo la Gazzetta, la condotta di Ibrahimovic passerà da discriminatoria a gravemente antisportiva, quindi meno grave: due turni di stop, che poi probabilmente diventerà solo uno, da scontare in Coppa Italia. "Nessuna decisione è comunque attesa prima del derby di domenica, ma la sensazione è che si possa arrivare a un patteggiamento, soluzione che permetterebbe di ridurre la pena di entrambi. Tradotto: potrebbe bastare un’ammenda o una squalifica in Coppa Italia", si legge.

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