Lunga intervista ai microfoni del tabloid svedese Aftonbladet concessa da Thiago Motta, compagno di Zlatan Ibrahimovic al PSG. Il centrocampista italo-brasiliano spiega di aver già avuto modo di conoscere da vicino Ibra per un breve periodo in nerazzurro: "Siamo stati insieme all'Inter per un po' di tempo (un paio di settimane nell'estate del 2009, prima della firma con il Barça, ndr). È una persona seria e diretta, mi trovo bene con lui. Inoltre è il tipo di giocatore che quando è in forma può trascinare la squadra".

Si parla anche delle due finali di Champions League vinte con Barça e Inter, vissute però entrambe da spettatore: "Nella prima ero in panchina, Edmilson ha preso il mio posto. Nella seconda invece ero squalificato. Ma sono certo che con il PSG riuscirò ad ottenere una terza possibilità". Sul Mondiale che lo attende in Brasile da giocatore dell'Italia: "Non ho paura di essere fischiato. Ho lasciato il Brasile da ragazzino, lì non ho mai giocato a calcio a livello professionistico. Ora magari sanno chi sono, visto che ho giocato con Barça e Inter. Quando ho lasciato il Brasile non mi conosceva nessuno. Anche se nato lì io sono sempre stato italiano".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Lun 10 febbraio 2014 alle 21:12
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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