Si rivede Adriano: "Ero triste, mi ha aiutato Ronaldo"

È finita l'attesa per Adriano e per i suoi nuovi tifosi del Corinthians. L'Imperatore tornerà in campo domenica, nella sfida di campionato contro l'Atletico Goianiense, dopo otto mesi di inattività a causa del grave infortunio subito al tendine d'Achille del piede sinistro. "Sono al 20%", dichiarazioni da parte del 29enne brasiliano che non invitano all'ottimismo ma che comunque non hanno stemperato l'entusiasmo dei tifosi del Timao, che in poche ore hanno acquistato 30.000 biglietti per la partita. Inoltre, informa il medico del club, Adriano peserebbe 101 chili. "Tenendo conto anche della mia esperienza romana - spiega il centravanti - sono rimasto praticamente fermo per un anno e tre mesi e ciò fa una grande differenza. Se avrò l'opportunità di giocare una ventina di minuti per me sarà come farne 90. Mi piacerebbe tanto fare tutta la partita, ma purtroppo non sarà possibile perché sono molto lontano dalla forma ideale. Comunque voglio aiutare la squadra, anche se ai tifosi chiedo di avere pazienza".

Riguardo al recupero dall'infortunio, Adriano ci tiene a sottolineare il supporto datogli da un suo grande amico: "Dopo la seconda operazione mi sono sentito molto triste, poi ho capito che se volevo tornare a giocare dipendeva solo da me. Mi ha aiutato molto Ronaldo: abbiamo parlato tanto e mi ha ricordato che anche lui era passato in questo tipo di situazione. Per questo ora devo farcela".