Un incredibile 2010 visto dall'InterClub Ironmen

Pochi giorni ancora e si chiude il 2010.

In questo momento sembra impossibile sentir parlare dell'Inter se non per la cacciata - "amichevole e consensuale" come nella miglior prassi - dell'allenatore campione del mondo.

Si tratta di un evento chiaramente eccezionale. Eccezionale per chi interista non è.

Credo che oramai solo l'avvento di un'astronave in mezzo al campo di san siro potrebbe stupirmi, e in ogni caso chi ha visto dal vivo il primo Ronaldo potrebbe contestare anche la definizione di "inedito" applicata all'apparizione degli alieni.Il 201

Allora mi piace ricordare a chi ha decantato la pochezza del mazembe sia l'aspetto formale che sostanziale derivante da questa vittoria.

Formalmente per i prossimi 12 mesi possiamo ricordare a chiunque, quando e come ci pare e piace (ma preferibilmente con sbruffoneria bauscia) che siamo CAMPIONI DEL MONDO. Non sarò di certo io a non approfittarne.

Sostanzialmente la vittoria ottenuta sabato 18.12.2010 è il culmine di una stagione che fa la storia del calcio e che è iniziata in una calda serata di fine agosto 2008.

Ero in treno di ritorno dalla puglia quando ad un gol del traditore Ibra rispose Delvecchio. La Sampdoria ci fermò sull'1-1 all'esordio in campionato dell'Inter di Mourinho.

Il prezzo della frase "SIAMO CAMPIONI DEL MONDO" è una successione di 28 mesi durante i quali abbiamo affrontato e sconfitto i seguenti avversari:

SAMPDORIA

CATANIA

TORINO

LECCE

MILAN

BOLOGNA

ROMA

GENOA

FIORENTINA

REGGINA

UDINESE