Vittoria importantissima quella dell’Inter in casa contro il Southampton con la quale i nerazzurri si rilanciano nel girone K di Europa League dopo le due sconfitte consecutive contro l’Hapoel Be’er Sheva e lo Sparta Praga. Andiamo a ripercorrere i dati salienti della partita di San Siro nel consueto appuntamento con “Da Zero a Dieci”
ZERO - I gol subiti dall’Inter contro gli inglesi. Quella contro i Saints era sicuramente una partita ad alto rischio dal punto di vista difensivo per una squadra i cui movimenti dentro la propria metà campo sono ancora da registrare eppure, grazie anche agli interventi di Handanovic, si è mantenuta la porta inviolata per la prima volta in Europa in questa stagione e per la prima volta dopo la gara contro l’Empoli in campionato.
UNO - Con un solo tiro in porta l’Inter è riuscita a trovare la via del gol, e che gol. Quello di Antonio Candreva è un colpo da maestro a cui l’ex laziale non è nuovo, ma va sottolineato un dato: a quanti criticano il carente gioco mostrato ieri dagli uomini di De Boer si segnala come fino al 67° minuto il conteggio delle conclusioni verso la porta avversaria era di 1-1, il tutto, inevitabilmente, è cambiato dopo l’espulsione di Marcelo Brozovic che ha dato qualche speranza in più agli uomini di Puel. Per correttezza di informazione, talvolta latitante, l’Inter fino a quel momento era avanti nel conteggio dei tiri totali di due lunghezze e solo con il serrate finale degli inglesi il dato si è modificato.
DUE - Le presenze stagionali di Marcelo Brozovic dal primo minuto, entrambe in Europa, ma diametralmente opposte. Lo svogliato croato della gara contro l’Hapoel Be’er Sheva ha lasciato spazio a quello volenteroso e proprio questa sua innegabile volontà di mettere a tacere quanti ne hanno criticato l’atteggiamento l’ha portato a compiere due falli di eccessio agonismo, non certo di imperizia. Anche De Boer può dirsi soddisfatto, tutto sommato, dell’approccio di Brozovic e questo potrebbe segnare l’inizio di un nuovo rapporto fra i due.
TRE - Due volte 3, ovvero 33, sono stati i tocchi di Mauro Icardi ieri sera. Questo dato rappresenta la seconda miglior prestazione stagionale dell’argentino dopo i 40 palloni toccati contro la Juventus. Sicuramente da lui ci si aspetta sempre tanto, ma questo atteggiamento di sacrificio per la squadra non può che giovare a tutti. Da migliorare c’è sicuramente la difesa del pallone quando la squadra è in difficoltà: infatti sono soltanto 7 i palloni toccati da Icardi dopo l’espulsione di Brozovic, quando la squadra avrebbe avuto bisogno di rifiatare, ma ci sarà modo di lavorare su questa particolare situazione di gioco.
QUATTRO - I dribbling messi a segno da Davide Santon. Il ragazzo romagnolo è rinato sotto De Boer, dopo un’estate travagliata l’ex enfant prodige della cantera nerazzurra si è conquistato il posto da titolare e ora sono gli altri tre terzini in rosa a contendersi il posto rimasto sulla corsia opposta alla sua. Dai margini del progetto, scaricato più volte, ora è uno dei migliori interpreti di questa squadra. Che sia il buon lavoro del tecnico la causa di questa inversione di tendenza?
CINQUE - I passaggi chiave dell’Inter. Questi sono rimasti tali dal rosso a Brozovic sino a fine partita, ma fanno capire come qualcosa di pericoloso possa sempre nascere dai piedi di questi giocatori. Va però sottolineato, come questo sia il dato stagionale più basso, anche degli 8 messi a segno contro il Chievo, dove però c’era un Banega in più in campo, cosa che ieri sera non si è verificata.
SEI - Il numero di Joao Mario. Il portoghese non è stato inserito nella lista per l’Europa League, ma molti pare se ne siano dimenticati viste le critiche che piovono su questa squadra. L’ex Sporting Lisbona è sicuramente uno dei migliori interpreti del centrocampo nerazzurro e giocare senza il suo apporto è indubbiamente molto complicato, specialmente in fase di uscita dalla difesa. Non si vogliono né si possono addebitare alla sua mancanza le fatiche di questa squadra in Europa, ma la sua assenza costringe a cambiare il modulo base e a giocare con giocatori che sono soliti guardare il portoghese dalla panchina. Giusto ricordarlo se si vuole informare correttamente.
SETTE - Il voto che si è meritato Samir Handanovic. Dopo le critiche, giuste, dopo la partita contro il Cagliari lo sloveno si è rimboccato le maniche e ha fatto capire che fra i pali è uno dei migliori in circolazione in Europa e al mondo. Il miracolo nel finale nelle fasi più concitate della gara è stato festeggiato come un gol da parte del pubblico accorso a San Siro in un orario scomodo per guardare la partita. Giusto dare il merito a Samir per quanto compiuto.
OTTO - Il Southampton è ottavo in Premier League, giova ricordarlo. Non è l’ultima arrivata e se si mantiene in posizioni così alte nel campionato più competitivo al mondo un motivo ci sarà. Soffrire era in preventivo e in trasferta sarà ancora peggio, ma il fatto che l’Inter sia riuscita con il carattere a vincere in dieci questa gara è un grande segnale, proprio come chi ha fatto la stessa cosa due sere prima da qualche altra parte in Europa.
NOVE - I punti ancora disponibili in questo girone. Con tre partite ancora da disputare e soli tre punti dalla vetta occupata dallo Sparta Praga, l’Inter si è rimessa pienamente in corsa per il passaggio del turno anche come prima classificata. La gara più complicata, sulla carta, sarà proprio la prossima in trasferta in Inghilterra, ma con nove punti a disposizione tutto è ancora possibile.
DIECI - La quota verosimile con la quale si può ottenere la qualificazione. Giusto completare il discorso sopra accennato: con 10 punti per non qualificarti devi essere sfortunato quanto il Napoli di Benitez che uscì con ben 12 punti in un girone proibitivo. Un pareggio e due vittorie sulla carta sono alla portata di questa squadra, ma a seconda dei risultati si potrebbe passare anche con meno dei dieci punti fissati. Questi, però, sono calcoli aritmetici che lasciano da parte la componente emotiva di cui il calcio è pregno e dunque l’Inter deve porsi questi dieci punti come obiettivo minimo e puntare all’en plein per mettere al sicuro qualsiasi discorso.
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
Altre notizie - Da Zero a Dieci
Altre notizie
- 23:46 Klaassen ritrova gli ex compagni del 20esimo scudetto: gli abbracci prima della partita
- 23:32 Thuram come Crespo: doppietta volante all'Ajax. Finora solo loro due nella storia nerazzurra in Champions
- 23:18 Porto, prime parole per Karamoh: "Sono un combattente, mi sono preparato al meglio in estate"
- 23:04 UCL - Il Napoli non replica l'esordio dell'Inter dell'anno scorso: il City vince 2-0. Tutti i risultati
- 22:50 Rampulla: "Chivu ha lavorato su un'intelaiatura già ben organizzata, ci sta che l'Inter sia più avanti e quadrata della Juve"
- 22:35 Bustos ricorda l'arrivo all'Inter: "Il mio procuratore ha ricevuto la chiamata di Zanetti, non potevamo dire di no"
- 22:21 D'Angelo: "Esposito si rende conto che gli ultimi anni allo Spezia son stati importantissimi per la sua crescita"
- 22:07 Alcione, il pres. Gallazzi: "Marotta grande amico. La sfida con l'Inter U23 sarà più importante per noi"
- 21:52 Esposito festeggia sui social l'esordio in Champions League con l'Inter: "Buona la prima" e due cuori nerazzurri
- 21:38 Jeda: "La società ha avuto coraggio scegliendo Chivu, dovrà sostenerlo fino in fondo"
- 21:24 Cambiaghi racconta: "Ecco come è nata la trattativa con la Juventus e la differenza che c'è con l'Inter"
- 21:11 De Laurentiis: "Confido in Conte e negli acquisti fatti. Non disperiamoci se capiterà qualcosa di positivo"
- 20:55 Champions, buona la prima del Club Bruges di A. Stankovic che batte 4-1 il Monaco. Pari tra Copenhagen e Bayer
- 20:41 Qui Sassuolo - Verso l'Inter, seduta pomeridiana al Mapei Football Center. Domani allenamento al mattino
- 20:27 Mourinho: "Un errore andare al Fenerbahçe. Al Mou di 25 anni fa direi che ha fatto tutto bene"
- 20:13 Dalla Serie A alla Champions: Esposito debutta e si gode la fiducia di Chivu. Nell'attacco dell'Inter è un unicum
- 19:57 Champions League, la UEFA torna sugli episodi arbitrali: rigore tolto all'Inter per la trattenuta iniziale di Thuram
- 19:43 Benfica, Rui Costa accoglie Mourinho: "Difficile trovare un tecnico con un curriculum migliore"
- 19:29 Sky - Altre buone notizie per Chivu arrivano da Darmian e Lautaro. Il punto dopo il rientro da Amsterdam
- 19:14 Orsi: "Sommer ha commesso due errori che da lui non mi aspetto. L'Inter crede in Martinez"
- 19:00 Rivivi la diretta! Dall'AJAX al SASSUOLO, ora l'INTER non si deve FERMARE: le ULTIME su LAUTARO. PIO e THURAM...
- 18:49 Squeri (sindaco San Donato): "Nuovo San Siro, per Inter e Milan non sarà un percorso facile. Rossoneri ancora interessati"
- 18:35 Lotito si sfoga con un tifoso della Lazio e passa all'attacco: "La Roma, il Milan e l'Inter stanno in mezzo alla m***a"
- 18:21 Di Canio: "Pio Esposito attaccante vero, fa bene anche a chi si sente intoccabile. Sommer e Thuram criticati, ma..."
- 18:07 Virtus Verona, Zarpellon: "Contro l'Inter U23 ci stava il pareggio. Rigore? Non aggrappiamoci agli episodi"
- 17:53 Gautieri: "Inter, grande prova di forza con l'Ajax. Mossa positiva far giocare Pio Esposito"
- 17:38 Paganin: "Difficoltà superate brillantemente. Pio Esposito titolare subito? Non scherziamo, ci vuole tempo"
- 17:24 Ajax, Edvardsen: "Orgoglioso per il debutto, anche se la sconfitta è amara. Era una gara 50-50"
- 17:10 Primavera 1, ufficializzato il calendario fino alla dodicesima giornata: Roma-Inter si gioca il 9 novembre
- 16:56 UFFICIALE - Mourinho riparte dal Portogallo: è il nuovo tecnico del Benfica. Nell'accordo c'è una clausola
- 16:42 Virtus Verona, Fresco: "Su Patanè c'erano due falli da rigore. Gol subito? Mano netta, ma non si poteva intervenire"
- 16:28 Di Biagio: "L'Inter ci aveva visto giusto con Koné, farà una grande stagione"
- 16:14 Aidoo: "Alla Pergolettese anche su spinta di... Dumfries. Ritrovare i miei fratelli dell'U23 sarà speciale"
- 16:00 Ranking FIFA - La Spagna detronizza l'Argentina di Lautaro. La Francia di Thuram sale al 2° posto, Italia decima
- 15:46 De Vrij e Thuram difendono Sommer dalle critiche: "Noi lasciamo parlare, è un grande portiere che dà fiducia alla squadra"
- 15:32 Atalanta-Lookman, prove di disgelo: l'attaccante nigeriano torna ad allenarsi in gruppo
- 15:22 Verso Inter-Sassuolo, ancora lavoro in palestra per Lautaro: domani può rientrare in gruppo. Darmian...
- 15:05 Akanji: "Inter, inserimento molto buono. Critiche dopo la Juve? Gioco a calcio da tanto...". Poi parla del 'vantaggio' di avere Chivu
- 14:50 Thohir nuovo Ministro dello Sport in Indonesia: "Responsabilità enorme, sono pronto a impegnarmi al massimo"
- 14:39 L'orgoglio di Salvatore Esposito per l'esordio in Champions del fratello Pio: "Indimenticabile"
- 14:35 il Cholo Simeone nel caos ad Anfield: rissa sfiorata, espulsione e accuse al pubblico
- 14:21 Italia U20, i convocati di Nunziata per i Mondiali di categoria: presenti due nerazzurri
- 14:07 UFFICIALE - Yann Karamoh trova squadra: l'ex Inter ha firmato per il Porto di Farioli
- 13:52 Pandev: "Ad Amsterdam i ragazzi hanno dato tutto per Chivu. Nella mia Inter c'era chi urlava...".
- 13:38 Barcellona, Christensen ripensa al 4-3 di San Siro con l'Inter: "Ci ha fatto male, abbiamo preso gol all'ultimo minuto"
- 13:24 Eriksen riparte dal Wolfsburg: "Il malore del 2021 è il passato. Per fortuna ne è nato qualcosa di positivo"
- 13:10 Ajax, Weghorst controcorrente: "A tratti abbiamo messo l'Inter sotto pressione". Sneijder non ci sta: "Non sono d'accordo"
- 12:56 Angolo Tattico di Ajax-Inter - Le sponde di Esposito, il pressing alto e l’intraprendenza di Gaaei
- 12:42 Ranking UEFA, l'Inter resta sul podio dopo la vittoria in casa dell'Ajax
- 12:28 Il Podcast di FcIN - Ajax-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: le risposte che cercavamo, ora serve la conferma
- 12:14 Dumfries: "Non pensiamo al passato. Le parole di Chivu sulla continuità? Ci vuole calma, abbiamo tanta esperienza"
- 12:00 AJAX-INTER 0-2, la CONSACRAZIONE di ESPOSITO. THURAM non smette di stupire, ecco il VERO CALHA!
- 11:44 De Vrij loda Thuram: "Giocatore fantastico, ha tecnica e intelligenza. E ora è migliorato enormemente sui colpi di testa"
- 11:30 Thuram: "I calci piazzati sono un nostro punto di forza, continuiamo così. Calhanoglu e Dimarco..."
- 11:16 GdS - Chivu, sotto il caschetto nessun cattivo pensiero: solo la vera Inter
- 11:02 Moviola CdS - Oliver bocciato: sbagliato togliere il rigore all'Inter
- 10:48 GdS - Thuram dopo Crespo: la vittima è la stessa. E Chivu prende atto di un dato
- 10:34 La Repubblica - San Siro, da domani inizia il giro delle commissioni. I club chiedono uno "scudo penale"
- 10:20 Corsera - Esposito, c'è vita dietro la ThuLa. Non c'è il rischio che si perda perché...
- 10:06 TS - Doppietta di testa in Champions con l'Inter, solo un altro ci era riuscito. E sempre contro l'Ajax
- 09:52 Akanji elogia Sommer: "Se entra l'1-0 si fa difficile, contento per lui. Calci da fermo? Ci siamo allenati e..."
- 09:38 Pagelle TS - Esposito, è nata una stella. Sommer prende addirittura 7,5
- 09:24 TS - Thuram-Sommer: l'Inter batte l'Ajax coi due più criticati dopo la Juve
- 09:10 Pagelle CdS - De Vrij lucido, Thuram "specialista", Barella deve alzare i giri
- 08:56 CdS - Inter, la vittoria che serviva. E c'è una prima novità vera rispetto alla scorsa stagione
- 08:42 Moviola GdS - Rigore di Baas su Thuram: Oliver lo assegna giustamente, poi avrebbe dovuto confermarlo anche al monitor
- 08:28 Pagelle GdS - Thuram ride ancora, Sommer fiero, Esposito piace. Un solo bocciato
- 08:14 GdS - Thuram col botto, Chivu 'alla Inzaghi': l'Inter ottiene una vittoria "necessaria"
- 08:00 I drammi bisogna comprenderli: con un'incornata o dalla panchina, l'Inter riparte in Europa con testa