Prima di scendere in campo contro il Parma, l'ad nerazzurro Beppe Marotta parla ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni.

Quale può essere l'obiettivo dell'Inter?
"Innanzitutto sottolineiamo i meriti del Sassuolo che non sono stati spesso riconosciuti. Poi è una stagione particolare, con partite ogni tre giorni. Abbiamo avuto l'alibi, anche se non ne vogliamo, di avere fuori tre centrocampisti, e siamo stati raggiunti dal Sassuolo. Onore a loro, ora pensiamo a fare risultato qui".

Quanto manca alla firma di Hakimi?
"L'obiettivo della società e per volontà della famiglia Zhang è continuare a fare investimenti quindi cogliendo le opportunità che il mercato offre. Non nascondo che siamo in fase avanzata di trattativa, però ci tengo a sottolineare che siamo comunque in una fase strana e tengo anche a sottolineare l'importanza di questa attuale rosa che questa sera scenderà in campo". 

Conferma che non c'è nessun diritto di recompra?
"Ausilio ha svolto un ottimo lavoro, dobbiamo ancora concludere la trattativa certamente però domani sarà una giornata importante e vedremo come definiremo la situazione. Sono ottimista. È lavoro meritevole di questi mesi di Piero Ausilio".

Aspetto una bella idea anche a sinistra...
"Come detto la società vuole alzare l'asticella pensando certamente quali sono le possibilità economiche, specie dopo una situazione a livello internazionale come questa del post Coronavirus particolarmente difficile. Vedremo cosa ci offrirà il mercato, che opportunità si potranno presentare. Il mercato non è ancora entrato nel vivo, abbiamo cercato di sfruttare questa opportunità però è prematuro azzardare ipotesi a questo punto del campionato. La rosa che abbiamo a disposizione è meritevole, un plauso a tutti e avranno modo di convalidare il loro lavoro".

Dobbiamo aspettarci altri colpi di questo livello?
"Questa è un'operazione molto importante. La proprietà ci ha dato la possibilità di coglierla ed è un grande merito. Vedremo il da farsi. La difficoltà di questa stagione è quella di coniugare l'esigenza di bilancio con la volontà di migliorarci. Non è facile ma sta a noi". 

Quale insegnamento possiamo trarre quest'anno in previsione della prossima?
"Mancando ancora undici domeniche e vedendo certi risultati strani ma condotte con professionalità. Ma guardando avanti ci sarà una compressione di eventi, tra le Coppe e le partite delle Nazionali. Bisognerà stare attenti a fare una pianificazione sportiva, non è facile non avendo alle spalle una casistica che possa aiutarci a pianificare la prossima stagione".

Ci vorrà una rosa ricca?
"Direi di sì, oggi mai come in questo periodo, quando una squadra gioca in dieci contro undici, quella squadra che gioca con l'inferiorità numerica ne risente parecchio. Un acciacco rischia di farti perdere diverse partite".

Sanchez e Moses resteranno?
"Questa è una grande anomalia normativa che va colmata perché ancora oggi siamo a confrontarci con Chelsea e Manchester United per cercare di prolungare i loro prestiti. Non è una pagina bella ed edificante. Ci stiamo confrontando anche con il Bayern per Perisic". 

VIDEO - L'URLO DI TRAMONTANA PER LA RIMONTA DI PARMA!

Sezione: Copertina / Data: Dom 28 giugno 2020 alle 21:28
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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