TS - Jovetic in campo? L'Inter non è mai banale

L'alone di mistero che circonda le scelte di Pioli per stasera lascia spazio a qualsiasi tipo di scenario. E così Tuttosport non dimentica Stevan Jovetic, elemento di indubbio valore ma che in nerazzurro fatica a trovare spazio. "L'attaccante montenegrino ha cercato durante la tournée estiva di mettersi in mostra con Mancini (due reti), è stato ufficialmente riscattato dal Manchester City per 14,5 milioni (dopo la prima amichevole), ma poi l'arrivo di De Boer ha certificato che per lui non c'era più spazio - si legge -. E' stato sul mercato, la Fiorentina lo ha chiesto, ma non si è trovata l'intesa né sulla formula né sull'ingaggio. L'ultimo giorno di mercato ci ha fatto un pensierino anche il Milan, probabilmente su spinta di Montella, ma alla fine non se n'è fatto nulla. Jovetic è rimasto, è stato escluso dalla lista Uefa dove gli è stato preferito Eder e in campionato ha racimolato briciole. In tutto 52 minuti per quattro presenze, quattro spezzoni, però, mai banali. Perché con lui in campo, il risultato, nel bene e nel male, è sempre cambiato. In modo positivo, un po' casualmente, sia a Pescara (15 minuti) sia contro il Crotone (7) prima della sosta: Inter sotto in Abruzzo e poi vincente 2-1, in parità con i calabresi e poi in trionfo per 3-0. Ma Jovetic ha anche portato "male", soprattutto a Roma quando nei 20 minuti finali sull'1-1 commise un fallo assolutamente evitabile sulla trequarti, procurando così la punizione da cui nacque il 2-1 giallorosso (punizione di Florenzi, colpo di testa di Manolas e deviazione decisiva di Icardi). Infine 10 minuti col Cagliari, punteggio sull'1-1 e sardi alla fine vincenti con l'autogol di Handanovic all'85'. Per sua fortuna ha potuto brindare in nazionale: 4 gare fra settembre e novembre, 3 gol e 2 assist".