“Dal trionfo tennistico per 6-2 sul Crotone, al successo di misura e per 1-0 sul Torino. Dalla ricerca del primato in classifica, ad una vetta ormai consolidata, quasi fosse ormai abitudinaria”. Tuttosport apre così la sua disamina del percorso dei campioni d’Italia e d’inverno in questo 2021, anno definito dal quotidiano torinese certamente d'oro.

Numeri che certificano la forza e che corrono alla Brozovic, “secondo di tutta la competizione per media di chilometri percorsi (11.581)”, dietro solo a Barak primo nella suddetta classifica. Primi della classe per assist invece, Inzaghi vanta i suoi due centrocampisti Barella e Calhanoglu. Singoli al bacio, ma non soltanto perché il segreto dell’Inter dalla “schiacciante superiorità in ambito nazionale” di questo anno solare, firmata prima Conte poi Inzaghi, è il collettivo: 104 punti conquistati in 43 incontri disputati in campionato nell’anno solare: “10 lunghezze di vantaggio sull’Atalanta, seconda in questa speciale graduatoria ma con una partita in più, e un esemplificativo +13 sul Napoli, terzo (e con 44 partite) a quota 91”. 

Centoquattro gol segnati e 33 subiti: ad avere una statistica migliore solo la Juventus, con 42 gol al passivo in 44 gare ma il differenziale “di +71, tra gol segnati e subiti nel 2021, sia il migliore per distacco di tutta la massima divisione. Con Napoli a +51 e Atalanta a + 49, staccatissime e lontanissime, per non parlare delle rivali storiche Juventus e Milan”, la prima a +37, la seconda a neanche alla metà dei cugini, con solo +35: “le 32 vittorie, gli 8 pareggi e le sole 3 sconfitte in Serie A nel 2021 sono di fatto il coronamento finale dei brillanti risultati conquistati dai campioni d’Italia in carica, capaci di guardare tutti dall’alto verso il basso pure per i punti conquistati in casa”.

Il Meazza è la vera e propria roccaforte nerazzurra: 19 vittorie e 2 pareggi, dato da miglior rendimento nei cinque principali campionati europei, ma i 55 punti “ottenuti lontano dalle mura amiche restano un ruolino importante”. Un inizio stagione che migliora persino i risultati della scorsa stagione. I ragazzi di Inzaghi, ad oggi, con 49 reti vantano il miglior attacco della Serie A, davanti a Milan con nove gol in meno e Lazio, a -9. Medaglia d’argento per reti incassate: 15, una meno del Napoli ma i campioni d’Italia dominano anche per tiri scoccati: 330 di cui 127 in porta. “Capolista davanti a tutti anche nella graduatoria degli assist (31, a + 4 dalla Lazio), oltre che in quella dei gol di testa (12, un eloquente + 4 su Genoa e Lazio) e dei corner conquistati, 123, a + 3 dai 120 ottenuti dalla Roma. La porta di Handanovic è attualmente inviolata da 550 minuti, ultimo turno contro il Toro, sesto match senza raccogliere il pallone dalla propria rete”.

Numeri che, corroborati dalle prestazioni in campo, attestano che “l’obiettivo seconda stella non è un sogno ad occhi aperti, bensì una possibilità più che concreta”.
Sezione: Rassegna / Data: Lun 27 dicembre 2021 alle 09:15
Autore: Egle Patanè
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