Roberto Mancini ha bocciato quasi tutta la campagna acquisti di gennaio. Lo spiega Tuttosport in un articolo sull’edizione odierna: “L'unico resistito alla centrifuga è Marcelo Brozovic il cui nome, non a caso, non è stato messo nel calderone di chi potrebbe essere ceduto per fare cassa. Il metronomo croato, anzi, potrebbe essere l'uomo d'ordine nell'Inter che verrà: una mezzala con compiti di regia svolti un tempo alla perfezione da Thiago Motta. Brozovic, dopo le prime confortanti prestazioni, è calato però - a differenza di Shaqiri - tanto per fare un esempio, il rendimento ondivago nell'ultima parte della stagione è stato attribuito effettivamente al calo di condizione e non a problemi di tenuta caratteriale. Shaqiri invece non ha convinto Mancini ed è stato proposto da un importante intermediario ad alcuni club inglesi tra cui lo Stoke City. L'interessato ha fatto muro («Resto all'Inter, lotteremo per lo scudetto») però, c'è da scommetterci, il file verrà riaperto quando verranno acquistati gli attaccanti (due) chiesti da Mancini. Chi invece ha già fatto i bagagli è Lukas Podolski, sempre lodato per l'impegno dall'allenatore ma rispedito all'Arsenal senza troppi ripensamenti: Poldi oggi flirta col Galasataray e in pochi a Milano lo rimpiangeranno. E dire che era stato il primo rinforzo chiesto dal tecnico insieme a Cerci al momento del suo insediamento.  

Sedotto e abbandonato pure Felipe - ma, dopo tutto - era stato messo sotto contratto per tappare un buco creatosi in rosa, il caso più sorprendente è stato quello di Santon che, dopo un avvio fulminante, è scomparso dai radar e si è ritrovato già venduto al Watford prima che il suo niet azzoppasse un'operazione che sarebbe stata un capolavoro di ingegneria applicata al pallone (riscatto dal Newcastle a 3,7 milioni, rivendita a 8). Ora il ragazzo guarda verso Roma, giudicata una destinazione alquanto "stimolante". alla fine, pure l'ex "Bambino" amato da Mourinho partirà e così il rischio è che alla fine del mercato rimanga il solo Brozovic tra i giocatori acquistati a gennaio. D'altronde la rivoluzione va di corsa e Mancini non guarda in faccia a nessuno”, conclude il quotidiano.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 28 giugno 2015 alle 10:48 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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