Erick Thohir ieri ha pranzato con Massimo Moratti. Insieme a loro c’era anche il socio dell’indonesiano, Handy Soetedjo. Il presidente e l’ex patron sono rimasti a Il Baretto al Baglioni, storico ristorante milanese in centro, per un’ora, poi l’azionista di maggioranza è tornato in hotel (intorno alle 14,15) mentre il petroliere e Soetedjo sono rimasti a parlare un altro po’. Oggi Thohir avrà un’altra serie di riunioni in sede, mentre ieri sera, accompagnato dalla moglie, da Bolingbroke (con cui ha avuto una riunione in mattinata) e Nicola Volpi, ha assistito al concerto della Filarmonica regalando a Daniel Harding, direttore d’orchestra e grande fan dello United, una maglietta dell’Inter. 

Uno degli argomenti del pranzo con Moratti è stato il bond da 280-300 milioni al quale hanno lavorato gli esperti di finanza dell’indonesiano. Quest’ultimi hanno recentemente illustrato il progetto ai consiglieri dell’ex patron. E’ ormai prossima la scelta dalla banca capofila che guiderà il pool di altri istituti per l’emissione dell’obbligazione che permetterà all’Inter di cancellare il finanziamento estivo da 230 milioni di Goldman Sachs e di avere anche i liquidi necessari per adempiere a tutti gli obblighi. Moratti e Thohir sono orientati a non mettere soldi freschi di tasca propria e i 300 milioni arriveranno da investitori istituzionali ovvero da fondi comuni di investimento (non da famiglie o tifosi) che operano sul mercato asiatico, nord americano. Una parte (minore) giungerà pure dal mercato italiano.

Sezione: Rassegna / Data: Mar 27 gennaio 2015 alle 09:52 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print