Dal proprio editoriale per TMW, Roberto Scarpini, voce di Inter Channel, ha detto la sua sugli ultimi argomenti del nostro calcio: "Venerdì sera è stata una serata da non perdere per i telespettatori di Inter Channel. Il Direttore Sportivo dell'Inter Piero Ausilio ha incontrato nel nostro studio, attraverso diversi canali gli abbonati. Io, a far da mediatore, e ovviamente centinaia di domande che riguardano il mercato prossimo venturo dell'Inter. C'è Lazar Markovic nei pensieri dei tifosi, giocatore, che per il DS è molto talentuoso ma che ha come negatività il fatto di essere extracomunitario. Poi Hummels del Dotmund, difficile che però possa arrivare visto che la Germania oggi "sta bene, con stadi, progetti e settori giovanili", la punta del River Funes Mori, giocatore che "stiamo monitorando ma se si va in Argentina è difficile non andar a vedere il River" e Giuseppe Rossi. All'italo americano va l'abbraccio di Piero Ausilio e (di tutta l'Inter) dopo un periodo veramente sfortunato. "Per le sue qualità tecniche e umane merita di recuperare in fretta e finalmente e di stare al top". Infine Verratti che l'Inter seguiva da molto, "ragazzo con doti importantissime che ha compiuto lo stesso percorso di Pirlo però in età molto giovane". Quando arriva il Paris Saint Germain diventa per chiunque pressoché impossibile far mercato. Insomma Inter Channel non propone solo le parole dei giocatori ma anche le strategie dei club. Tutto il meglio dell'Inter.

Non male la nazionale dei giovani, un progetto che mi piace. Confesso infatti di aver apprezzato l'idea di convocare una linea verde per l'amichevole infrasettimanale con la Francia. Ragazzi di talento che hanno bisogno di crescere e di mettere minuti di preziosa esperienza nelle gambe. Giusta la scelta di valorizzare una generazione, quella di Balotelli, Verratti, El Shaarawy e Destro che in prospettiva può garantire tanto al paese. In questo vedo come fondamentale la linea tracciata da Arrigo Sacchi nella gestione delle nazionali. Un lavoro fondamentale i cui frutti potremo vedere solo a medio lungo termine. Tra l'altro da queste colonne, noblesse oblige, faccio i complimenti al talentino savonese di casa Milan che sapevo dotato di grande qualità e che ho imparato ad apprezzare anche per la freddezza sotto porta e la grande prolificità. Una nazionale stile Inter per l'attenzione ai giovani visto l'Inter da anni, a mio avviso, sta portando avanti un progetto a lungo raggio sui giovani generando i talenti del futuro (ne ho nominati solo due ma potremmo parlare tranquillamente di altri quali Longo o Caldirola in U21) con serietà e attenzione.

Domenica l'Inter riparte dal Cagliari, una formazione completamente rinvigorita dalla cura Lopez. L'ex capitano rossoblu, coadiuvato da Pulga, ha raccolto 13 punti in 6 gare dopo i 2 punti rimediati invece nei primi 5 match.
In questo miniperiodo difesa più serrata con 6 sole reti subite di cui 4 a Firenze e una classifica che vede gli isolani a 3 lunghezze dall'Atalanta (tanto per dirne una) in attesa del ricorso per la sconfitta a tavolino con la Roma.

Spulciando i dati di questa gara, ho anche scoperto che gli isolani sono la formazione che ha beneficiato del maggior numero di calci di rigore. Ben cinque fino alla tredicesima giornata. Una curiosità che va completamente in antitesi a tutti coloro che parlano sempre di complesso della classe arbitrale nei confronti delle "grandi". Un in bocca al lupo particolare, al direttore di gara Piero Giacomelli alla sua "prima" con l'Inter, nona totale nella massima serie. Nuovi giovani arbitri crescono e, anche in questo caso, non può che far piacere".

Sezione: News / Data: Dom 18 novembre 2012 alle 08:57
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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