Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, non ha compiuto reato di diffamazione verso i democristiani dopo l’incontro di Coppa Italia fra Napoli e Inter dello scorso gennaio, quello divenuto famoso per le offese omofobe rivolte al tecnico dell'Inter Roberto Mancini che denunciò la cosa nel dopo-partita ai microfoni della Rai. Il gip Umberto Marcopido, accogliendo la richiesta della Procura e l’opposizione della difesa del mister, ha infatti disposto l’archiviazione del fascicolo.

A fare scattare la denuncia erano state le frasi pronunciate da Sarri in conferenza stampa, quando, per giustificarsi per gli insulti a Mancini aveva spiegato: "Ho detto la prima offesa che mi è venuta in mente, gli avrei potuto dire: sei un democristiano". I democristiani si risentirono. Alberto Alessi, segretario nazionale della Democrazia Cristiana Nuova, ex deputato Dc, nonché figlio di Giuseppe Alessi, primo presidente della Regione Siciliana e tra i fondatori della Democrazia Cristiana e del suo simbolo, presentò un esposto alla Procura di Palermo; gli atti vennero poi inviati a Napoli per competenza territoriale.

Sezione: News / Data: Mar 13 dicembre 2016 alle 02:30
Autore: Redazione FcInterNews.it
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