Ci siamo, oggi sarà derby. Dopo due settimane d'attesa l'Inter si giocherà contro il Milan una partita cruciale che potrebbe definitivamente ribaltare le gerarchie in classifica. Sandro Mazzola, storica bandiera nerazzurra, è certo dell'importanza dell'incontro di stasera: "Può essere una svolta o una conferma. Una conferma per il Milan se vincerà o una svolta per l'Inter se battesse il Milan e si portasse in testa alla classifica con un punto di vantaggio sui rossoneri".

L'ex attaccante dell'Inter, intervistato in esclusiva da tuttomercatoweb.com, non crede che Leonardo possa essere avvantaggiato rispetto al collega Allegri avendo allenato il Milan appena un anno fa: "Nel calcio di oggi dopo due giorni che sei in una squadra sai già tutto della tua e dei tuoi avversari, quindi da questo punto di vista non credo ci sia un allenatore più avvantaggiato dell'altro".

Mazzola non ha dubbi: "L'Inter batte il Milan se Eto'o e Sneijder funzionano", e, a proposito delle accuse rivolte in sala stampa dal centravanti nei confronti di un giornalista camerunese: "Sarà stato il tipo di approccio perché di solito lui è molto tranquillo durante le interviste e in tutto. Credo che sia un particolare che va al di là del derby".

Si dice che i nerazzurri siano i favoriti, anche se: "Il derby è una partita che sfugge a qualunque considerazione, è imprevedibile. E' logico che devi essere sicuro di te, ma allo stesso tempo rispettare molto l'avversario".

Ultima domanda riguardo al derby che più ricorda: "Il primo e quello del 1970-71 - replica Mazzola -, quando rimontammo i sette punti al Milan. In entrambi segnai: nel primo dopo tredici secondi e finì uno a uno, nel secondo vincemmo due a zero con gol di Corso e poi il mio, e da lì partì la rimonta". 

Sezione: News / Data: Sab 02 aprile 2011 alle 12:36
Autore: Daniele Alfieri
vedi letture
Print