"Prima di arrivare al Napoli feci vari provini, con Torino e Inter ad esempio. Fui sempre scartato per la mia statura, ma non ho mai mollato". La rivincita personale di Lorenzo Insigne, trascinatore del Napoli delle ultime stagioni, arriva a distanza di anni. L'attaccante degli azzurri, intervistato ai microfoni della Lega Serie A, ha raccontato i sacrifici che l'hanno portato ad essere uno dei migliori calciatori del panorama calcistico nazionale ed internazionale: "Ho fatto tanti sacrifici perché non ho mai voluto studiare. La mia famiglia era numerosa, mio padre non guadagnava abbastanza e mia madre mi disse che se non volevo farlo dovevo allora andare a lavorare. Ero un venditore ambulante, mi svegliavo alle sei del mattino e nel pomeriggio andavo ad allenarmi, ma spesso mi addormentavo negli spogliatoi. Mi veniva a svegliare il mister (ride, ndr). Non ho mai mollato, se hai un sogno bisogna crederci fino alla fine. Nella vita tutto può succedere, mai dire mai...".

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Sezione: News / Data: Lun 15 ottobre 2018 alle 15:52
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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